Coppa d’Oro delle Dolomiti, Vergamini e Fabrizi secondi assoluti

L’equipaggio lucchese è tornato in testa alla classifica del Trofeo prove di media

Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi hanno partecipato alla edizione 2024 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, seconda prova del Campionato italiano grandi eventi Gran Turismo auto moderne, vincendo la gara delle prove di media e classificandosi al secondo posto assoluto.

Con questo risultato l’equipaggio lucchese è tornato in testa alla classifica del Trofeo prove di media, specialità nella quale sono detentori del titolo 2023, ed hanno consolidato il secondo posto nella classifica del campionato conduttori.

La Coppa d’Oro delle Dolomiti si conferma ogni anno come una delle migliori manifestazioni a livello nazionale sia per la location del quartier generale a Cortina d’Ampezzo sia per gli impareggiabili paesaggi dolomitici che attraversa, percorrendo i più bei passi e vallate di questa area che è patrimonio dell’Unesco. Ed anche le difficoltà delle prove a livello tecnico la rendono particolarmente impegnativa sia per le prove cronometrate molto specifiche e selettive sia per la tortuosità dei percorsi delle prove di media (dove, si ricorda, i concorrenti debbono mantenere per chilometri la medesima velocità imposta, sia nei rettilinei che nei tornanti), che hanno richiesto ai competitors un notevole impegno, nelle due tappe di venerdi e sabato, precedute da un prologo del giovedì.

Già durante il prologo Vergamini e Fabrizi hanno acquisito il secondo posto in classifica generale, che hanno difeso e conservato nelle due tappe successive nelle quali i due garfagnini hanno messo a segno una serie di ottime prove di media, recuperando una partenza non entusiasmante nella prova del prologo, che gli hanno valso la vittoria finale e la riconquista della testa della classifica, che era loro sfuggita per un soffio nella precedente prova al Mugello, ponendo un congruo margine sugli inseguitori.

Dice Vergamini: “Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto oltre che nelle prove di media anche nella classifica assoluta. Tutti i concorrenti nella gran turismo sono gentlemen driver, cioè veri e propri dilettanti, mentre il vincitore è un ex campione delle auto storiche che oggi insegna e fa corsi proprio a molti partecipanti alla gran turismo. È come se agli esami assieme agli studenti partecipasse il professore. La piazza d’onore per noi è quindi motivo di orgoglio ed è una vittoria nei confronti dei nostri avversari naturali che, ricordiamo, vantano carte di identità molto più nuove delle nostre. Aver riconquistato la testa della classifica delle prove di media, poi, ci conforta ancor di più e ci sprona a lavorare per migliorarci ancora, anche per continuare a dimostrare che il tempo può non essere un nemico”.