Wimbledon, Paolini perde in finale con Krejcikova. Ma da lunedì sarà la numero 5 al mondo



La tennista di Bagni di Lucca dopo un avvio difficile era riuscita a riaprire il match, ma poi è caduta nel terzo set
Si infrange in finale il sogno londinese di Jasmine Paolini: a vincere Wimbledon è la ceca Barbora Krejcikova, che alza al cielo il trofeo vincendo l’ultimo atto 2-1 (6-2, 2-6, 6-4) dopo quasi due ore di gioco.
Un cammino storico e che merita solo applausi quello della tennista di Bagni di Lucca (la prima azzurra a raggiungere la finale a Wimbledon), che nonostante la sconfitta in finale da lunedì sarà la numero 5 del mondo. Jasmine Paolini ha fatto sognare Bagni di Lucca e tutta l’Italia ed è già entrata nella storia del tennis azzurro nonostante il ko in finale.
Il primo set è stato senza storia con un dominio di Krejcikova, che ha vinto 6-2 in appena 35 minuti di gioco. Ma Jasmine Paolini, dopo un avvio un po’ contratto a causa dell’emozione della storica finale sul campo centrale, si è risollevata con tanto cuore e carattere e si è aggiudicata il secondo set 6-2. La solita grande, grandissima reazione da vera campionessa. Nel terzo e decisivo set è stato fatale il settimo game e il (primo) doppio fallo di Paolini che ha consegnato il break a Krejcikova per il 4-3. Match finito? Neanche per sogno. Sul 5-4, con Krejcikova al servizio per il match, si è fatta trascinare ai vantaggi ma poi, con sofferenza, è riuscita ad avere la meglio.
È la seconda finale consecutiva di uno Slam persa dopo quella del Roland Garros, ma con una Paolini così un importante trofeo arriverà presto. Magari una prestigiosa medaglia alle Olimpiadi.
In tutta la provincia, da Bagni di Lucca alla Versilia tifosi con il fiato sospeso fino all’ultimo istante davanti ai maxi schermo allestiti per seguire la finale. Tanta delusione, al termine, ma la consapevolezza che Jasmine Paolini ormai è entrata nella storia. La giovane tennista non ha nascosto la sua tristezza per il risultato: “Cerco di continuare a sorridere – ha detto dopo la finale -, perché mi devo ricordare che oggi è comunque una bella giornata”.
“Grazie lo stesso Jas. Anche se il risultato finale non ti ha premiato, hai combattuto fino all’ultimo punto di una partita fantastica che ha tenuto col fiato sospeso tutti i tuoi tifosi”.
Così il presidente della Regione Eugenio Giani al termine della finale.
“Il tuo paese, Bagni di Lucca, e tutti i toscani – continua il presidente – sono orgogliosi di te che nello spazio di un mese hai conquistato le finali di Parigi e di Londra, a dimostrazione che ormai sei una delle migliori tenniste del circuito. La tua tenacia, i tuoi colpi bellissimi e anche il tuo sorriso contagioso siano d’esempio a tutti i giovani che si avvicinano allo sport. Complimenti Jas”.
Anche il sindaco di Lucca, Mario Pardini, ha dedicato un pensiero a Paolini: “A Jasmine, anche da Lucca, tutto il sostegno e l’orgoglio per un’impresa memorabile”.