La Lucchese batte 3-0 il Castelnuovo e si aggiudica il memorial Mauro Marchini

Castelnuovo – Lucchese 0-3
CASTELNUOVO: Papeschi, M. Marganti, Telloli, Alvin Sheta, R. Biagioni, L. Biagioni, Casci, Bartolomei, Bitep, Lucchesini, Dal Poggetto. A disp.: Tonarelli, Antonelli, J. Bonaldi, M. Bruciati, Gheri, Ghiloni, M. Lombardi, B. Rossi, Tiberi, Tomei, Vaselli. All. Pucci

LUCCHESE: Cucchietti; D’Ancona, Pirola, Benassai; Alagna, Ricchi, Panati, Ferro, D’Alena; Warid, Catania. A disp.: Coletta, Merletti, Menicagli, Quirini, Benassai, Franco, Visconti, Mastalli, Romero, Rizzo Pinna, Galletti. All. Maraia

ARBITRO: Cristiano Biagini di Lucca (Toschi di Livorno e Loun di Carrara)

RETI: 11’ st Alagna, 36’ st Rizzo Pinna, 48’ st Romero

La Lucchese si aggiudica il decimo memorial Mauro Marchini. Allo stadio Nardini la squadra di Ivan Maraia stende 3-0 i gialloblu di Cipolli grazie alle reti siglate tutte nel secondo tempo da Alagna, Rizzo Pinna e Romero. Un altro buon test per la Pantera in vista dell’inizio della stagione.

Una serata di festa in ricordo del presidentissimo e che ha visto la partecipazione di una bella cornice di pubblico, con buona rappresentanza di tifosi rossoneri.

Soddisfatto mister Ivan Maraia a fine gara: “Il risultato in questo periodo è la cosa meno importante, adesso c’è da trovare le intese e anche delle difficoltà che però ci aiuteranno poi in futuro nelle partite che andremo ad affrontare in campionato. Nel primo tempo abbiamo avuto un pochettino di difficoltà (c’erano anche tanti ragazzi giovani che però hanno fatto a pieno il loro dovere), nel secondo siamo stati più sciolti e abbiamo fatto meglio. È stata una serata positiva. Bianchimano? È un ottimo acquisto, lo abbiamo inseguito per tante settimane e la società è stata bravissima a concretizzare. È un giocatore importante”.

Soddisfatto anche mister Andrea Cipolli: “Stasera è stata una bellissima serata indipendentemente dalla partita soprattutto per ricordare il presidentissimo con la famiglia presente, contento della cornice di pubblico visto la sfida importante.” In ottica Coppa di categoria ha affermato che: “Fisicamente la squadra sta rispettando i tempi, ha già una sua fisionomia e ci troveremo pronti per l’inizio di stagione”.

La cronaca

Partita di cartello al Nardini di Castelnuovo Garfagnana, gli ospiti della serata sono stati i ragazzi della Lucchese che attualmente calca il calcio professionistico in Serie C. Impianto gremito con la presenza molto rumorosa della curva Ovest rossonera. Nell’undici di partenza si vedono le novità del calciomercato fatto dalla società garfagnina con la presenza di Alvin Sheta ex Ghiviborgo, Bartolomei dal Camaiore e Dal Poggetto dal Cuoiopelli.

Nel 4-4-2 iniziale di Cipolli ha fatto discretamente bene il centravanti numero 9 Bitep molto vicino dalla permanenza con il Castelnuovo, stazza importante l’attaccante ha cercato di ottimizzare la sua statura per aiutare la squadra in fase di ripartenza. Stilisticamente ed esteticamente ricorda il goleador del Napoli Osimhen e i tifosi sperano che la somiglianza si possa vedere nel tabellino dei marcatori.

Primo tempo molto soporifero dove il portiere garfagnino Papeschi è stato chiama all’appello in svariate volte e di un’ottima prestazione di Telloli, il difensore castelnovese ha dovuto più e più volte cercare di arginare le fiammate di Alanga. Nella ripresa gli ospiti sono stati più feroci nel pressing e nel possesso palla nella metà campo avversaria, questo figlio anche della girandola delle sostituzioni da ambo le parti con l’inserimento di molti giovanissimi nelle file gialloblu. Il gol che ha sbloccato il match al minuto 56’ cross dalla sinistra di Merletti, entrato da poco, trova Alagna che schiaccia di testa e porta in vantaggio i rossoneri. Secondo sigillo al 80’ con Rizzo dove Franco serve con cross delicato in area per lui che salta il portiere Tonarelli e ribadisce in rete. Ultimo gol allo scadere nasce da Rizzo che viene servito sulla destra, successivamente serve rasoterra in mezzo all’area Romero che la piazza all’angolo destro della porta.

Gian Marco Bertei