Caso Figline, c’è la sentenza per quanto successo nella sfida di maggio scorso contro il Tau Calcio, quando a fine match i valdarnesi hanno praticamente smesso di giocare, facendo dilagare la formazione amaranto per un calcolo in vista dell’ultima sfida del triangolare che avrebbe visto di fronte il Tau e il Livorno. Alla fine della poule promozione erano saliti in serie D Figline e Tau, escludendo il Livorno.
Dopo le audizioni di questa mattina la procura federale aveva chiesto la retrocessione in Promozione del Figline e una serie di inibizioni e squalifiche. Alla fine la sentenza ha retrocesso il Figline all’ultimo posto della poule promozione, quindi i valdarnesi resteranno in Eccellenza, probabilmente con qualche penalizzazione in punti. Cinque anni di inibizione, invece, al ds Emiliano Frediani, tre anni di squalifica all’allenatore Marco Becattini e due anni ai giocatori Vanni Burzagli, Andrea Saitta e Mattia Privitera. Tre anni di inibizione a Simone Simoni, infine, per omessa denuncia.
La sentenza promuove di fatto il Livorno in serie D, mentre preclude, con tutta probabilità, la riammissione del Castelnuovo in Eccellenza.