Vangioni fedele al Seravezza: “Campionato ormai sospeso, ma io resto qui”



Il tecnico garfagnino ha ricevuto offerte nel periodo di stop, ma ha già deciso sul futuro: “Eravamo in un grande momento, potevamo giocarci la promozione”
Quarantatre anni compiuti a marzo. Fa ormai l’allenatore da tempo ed è considerato un mister dal futuro tra i professionisti. Ma lui ha le idee chiare ed è convinto sui progetti che ha in testa: restare a Seravezza.
Walter Vangioni, garfagnino di Gallicano, vive a Marina di Massa ed allena il sodalizio che, se non fosse arrivato il Covid 19 questa stagione era candidato a giocarsi la promozione tra i professionisti.
Da ormai qualche stagione sei alla guida del Seravezza…
Sono arrivato a Seravezza a luglio 2016 in Eccellenza, la società voleva cercare di vincere per andare in serie D e dopo un duello con il Roselle (l’attuale Grosseto) vincemmo noi con un girone di ritorno condito da 11 vittorie consecutive.
Come descrivi il calcio ai tempi del coronavirus?
“È una situazione veramente incredibile, purtroppo questo virus sta complicando la vita di tutti. Il calcio in questo momento passa in secondo piano. Speriamo che si possa presto a tornare alla vita di tutti i giorni il prima possibile. Credo che per quest’anno i dilettanti abbiano finito già tutti il proprio campionato”.
Stava andando bene…
“La mia squadra ed i miei ragazzi stavano facendo qualcosa di straordinario. Nel girone di ritorno con 22 punti su 24 disponibili eravamo terzi in classifica a 5 punti dalla Lucchese ed a 4 dal Prato, con lo scontro diretto con la Lucchese da affrontare. Ciò significava che eravamo in piena lotta per salire in serie C e soprattutto a differenza di quelle piazze eravamo spensierati perché l’obiettivo della società era quello di rimanere in categoria. Purtroppo la nostra rincorsa verso il primato è stata fermata da un virus maledetto. Comunque sono ugualmente orgoglioso di quello che hanno fatto i miei calciatori. Resterà l’ennesimo campionato strepitoso per la nostra società Asd Seravezza Pozzi”.
Continuate con gli allenamenti? Ovviamente solitari.
“Si i ragazzi si stanno allenando tutti i giorni con il programma che io ed il mio staff abbiamo preparato per loro”.
Obiettivi per il futuro?
“Parlare di futuro mi sembra prematuro. Purtroppo credo che nel mondo dei dilettanti, dove le società (la maggior parte) si basano su sponsorizzazioni e sulla forza delle aziende dei presidenti, credo che se la Lega nazionale dilettanti non interviene con aiuti importanti e sostanziali verso le società, in tante a malincuore credo che purtroppo spariranno. Personalmente in questo periodo di fermo ho ricevuto alcune proposte per il prossimo anno ma a tutti ho risposto che nel 2020-2021 sarò l’allenatore del Seravezza Pozzi società che è capitanata dal presidente Lorenzo Vannucci che per me è come un secondo padre ed è composta da dirigenti con i quali ormai ho un rapporto di stima reciproca che mi rende molto felice. Un saluto a tutti gli appassionati del mondo del calcio e speriamo di poter vederci il prima possibile sul rettangolo verde”.
Foto Instagram Seravezza Pozzi Calcio