Stagione finita anche per il Cefa Basket: “Vinceremo questa partita”

Il presidente Suffredini scrive alla squadra di Promozione e ringrazia il coach
La Federazione Italiana Pallacanestro ha dichiarato ufficialmente conclusa la stagione 2019-2020 a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus. Una decisione che non sorprende visto lo scenario, ma che lascia spazio a qualche discussione per la tempistica e per quello che sarà il futuro dei campionati.
Naturalmente, lo stop significa stagione finita per tutte le squadre del Cefa Basket Castelnuovo. La società del presidente Vincenzo Suffredini aveva già sospeso gli allenamenti da giovedì (5 marzo). Tra le varie formazioni giallonere, ce n’erano due, Promozione e Under 16, che erano in testa ai propri campionati. E la squadra senior allenata da Maurizio Romani stava davvero un’impresa contro qualsiasi pronostico.
Il presidente Suffredini ha deciso così di scrivere una lettera a tutti i ragazzi della squadra di Promozione targata Centro Computer: “Purtroppo l ‘emergenza ed il dramma che ci ha colpito, e che continua al momento inesorabilmente, ha portato a questa decisione che personalmente ritengo giusta e responsabile, anche vivendola in prima linea per il mio lavoro che quotidianamente mi vede in prima linea per poter adottare tutti quei provvedimenti ed iniziative a livello locale, affinché almeno nelle nostre aree il contagio possa contenersi il più possibile”.
“Non devo però negarvi che avrei voluto continuare a vedervi lassù in cima a quella classifica che tanto avete meritato per impegno, per dedizione alla società e soprattutto per averci creduto costruendo un gruppo così solido e coeso. Un ringraziamento particolare a Maurizio Romani, il nostro coach, che con la sua professionalità e la sua dedizione ha creduto in questo progetto ed ha saputo farlo crescere minuto per minuto. A Francesco Bonini, insostituibile dirigente, spalla fondamentale nella Società, sempre presente, sempre vicino ad uno di voi per ogni minima esigenza. Ed infine un grande ringraziamento anche ad ognuno di voi, dai veterani ai più giovani, che avete saputo amalgamarvi ed unirsi formando una miscela positiva esplosiva che ci ha portato sulla vetta, facendoci diventare la temuta squadra da dover battere, e che solo il Coronavirus è riuscito a sconfiggere, almeno momentaneamente, non potendoci dare quello che tutti voi, tutti noi, meritavamo. Riprenderemo appena possibile da dove abbiamo sospeso, più carichi e più esplosivi di prima. Grazie di cuore e con tutti voi voglio stringermi in un unico grande abbraccio: un semplice gesto, che ora tutti voi, tutti noi possiamo capire quanto esso vale”.