
Decide una rete di Odoardo Giusti nel primo tempo
Ponte Buggianese – Pieve Fosciana 0-1
PONTE BUGGIANESE: Grasso, Raffaelli (Mangiantini), Simi (Benucci), Cornacchia (Nardi), Citti (Perillo), Della Latta, Rinaldi (Minchino), Dal Poggetto, Raffi, Anzilotti, Ceceri. A disp. Raffa, Bartolozzi, Baronti, Beqiri. All.: Petroni
PIEVE FOSCIANA: Regoli, Angelini, Dini, Barsanti L., Pieri, Touray, Giusti G., Babboni, Sanchez (Bravi), Giusti O., La Rosa (Boggi). A disp. Casci, Mazzei, Motroni, Triti, Teani, Bacci, Morelli. All. Fracassi
ARBITRO: Nencioli di Prato (Nesi e Scipione di Firenze)
RETI: 26’pt Giusti O.
NOTE: Espulso al 25’ st Giusti G. per doppia ammonizione
Quando c’è da fare i conti con l’emergenza Stefano Fracassi riesce a chiedere sempre qualcosa in più ai suoi. Lo ha fatto anche oggi al Pertini di Ponte Buggianese contro i valdinievoli di Petroni.
I garfagnini si sono presentati davanti all’ultima gara del 2019 dovendo fare a meno di Biagioni, Alfredini, Umberto Barsanti, Biggi, Parmigiani e Lucchesi. In casa Pieve sono stati bravi a riattacare la spina, dopo l’euforia per il successo sulla River era arrivata la secca sconfitta di Lammari.
Al posto di Biagioni al centro della difesa è stato schierato Touray, Luca Barsanti è stato schierato al posto del fratello Umberto, Dini ha sostituito Lucchesi. Dopo aver fatto le prove generali, la Pieve realizza il gol partita grazie all’incornata perentoria di Odoardo Giusti in seguito ad un tiro dalla bandierina.
Locali ad un passo dal pari con la traversa centrata da Raffi nel secondo tempo. Gli ultimi 20 minuti la Pieve è costretta a incrementare le forze per far fronte all’inferiorità numerica per il secondo giallo rimediato da Gioele Giusti.
Si chiude nella maniera migliore un 2019 da incorniciare. Nel quale da debuttante in questa categoria, la Pieve ha sfiorato il salto in Promozione, in un girone dove era stata collocata d’ufficio. Per i ragazzi di Fracassi si è trattato del secondo blitz fuori casa, il precedente era arrivato a Sesto Fiorentino il 3 novembre in casa di un’altra squadra allestita per il ritorno in Eccellenza. Evidentemente Regoli e soci hanno bisogno di affrontare avversari di blasone per esaltarsi.