Coreglia, prosegue l’impegno per valorizzare il Cammino di Santa Giulia





Rappresentanti dell’amministrazione hanno consegnato il ‘bordone’ al Comune di Barga
Continua l’impegno dell’amministrazione comunale di Coreglia Antelminelli per la valorizzazione del Cammino di Santa Giulia. Nei giorni scorsi, infatti, l’amministrazione Remaschi, rappresentata dai consiglieri Matilde Gambogi e Piero Taccini, ha ricevuto il testimone dal vicino comune di Bagni di Lucca, nella forma del Bordone, impegnandosi a proseguire il cammino consegnandolo al Comune di Barga.
A Montefegatesi in piazza XX Settembre si sono incontrati i rappresentanti dei comuni interessati al Cammino di Santa Giulia: i consiglieri Antonio Bianchi di Bagni di Lucca, Piero Taccini e Matilde Gambogi di Coreglia. Carlo Picchiotti, vice presidente dell’associazione Il cammino di Santa Giulia ha presentato l’iniziativa che ha lo scopo di ripercorrere l’itinerario della traslazione delle reliquie di Santa Giulia, nell’ottavo secolo, in epoca longobarda, da Livorno a Brescia.
Consiste in una vera e propria staffetta svolta in forma simbolica dal Bordone del Pellegrino che passa di mano in mano toccando 76 amministrazioni situate in Toscana, Emilia e Lombardia. L’itinerario ha un significato storico perché ricorda la traslazione delle reliquie di Santa Giulia.
Spirituale perché tocca tutte le chiese, pievi dedicate a Santa Giulia. Naturalistico perché percorre sentieri e tracciati immersi nella natura.
Piero Taccini e Matilde Gambogi ringraziano il gruppo Pegaso e il Jurassic Bike per la loro affettuosa accoglienza e per la condivisione di dee e progetti riguardanti i nostri territori.