Cipaf Fornaci: ‘Morti in via Repubblica, adesso basta’

“Morti e incidenti in via della Repubblica: è ora di dire basta, è ora di trovare soluzioni”. Sono queste le parole del Cipaf di Fornaci di Barga, in lutto dopo la tragica morte di Francesco. “9 agosto 1984, 19 dicembre 2010, 25 agosto 2016, 6 ottobre 2017, 17 ottobre 2019. Sono date che probabilmente non diranno niente a molti di voi, ma per i familiari di Carlino, Alessandro, Lia, Vania, Francesco significano molto se non tutto. Sono date che hanno sconvolto la loro esistenza per la morte del loro caro avvenuta in un incidente stradale nel centro abitato di Fornaci di Barga, in via della Repubblica, e tralasciamo il lungo elenco degli incidenti, che solo per caso non hanno causato vittime. È ora di dire basta, è ora di trovare soluzioni, non nascondiamoci dietro le solite frasi: Non rispettano i limiti, non attraversano sulle strisce, era ubriaco. Noi come associazione commercianti di Fornaci di Barga, Cipaf Ccn Fornaci, non abbiamo la presunzione di sapere quale sia ‘la soluzione’, abbiamo però dato dei suggerimenti alle amministrazioni nel corso degli anni, anche messe nero su bianco e rivolte nell’ultima tornata elettorale a tutti i candidati a sindaco di Barga”.
“Se i dissuasori visivi con l’indicazione della velocità possono limitarla, ben vengano -proseguono -, se i dossi possono limitare la velocità ben vengano, se inserire degli sparti traffico che obbligano gli automobilisti a fare lo slalom ben vengano, se migliorare l’illuminazione notturna, migliora la visibilità, ben venga, se inserire un senso unico in via della Repubblica con riduzione della carreggiata a favore di un ampliamento dei marciapiedi e dei parcheggi per favorire la passeggiata, ben venga. E’ giunta l’ora che gli enti preposti, come tanto di moda piace dire, si prendano le loro responsabilità, è giunta l’ora che le soluzioni vengano proposte e discusse con la comunità senza farcele cadere dall’alto, è ora di dire basta vogliamo smettere di piangere i morti causati da incidenti stradali avvenuti in Via della Repubblica”.