Il Cefa Basket Castelnuovo è pronto per il campionato di promozione. Sabato (12 ottobre), l’esordio casalingo per la squadra del presidente Vincenzo Suffredini che riceverà al palazzetto dello Sport,alle 20,45, il progetto Pallacanestro Prato. C’è attesa e curiosità attorno al Cefa che ha dovuto forzatamente cambiare qualcosa nel proprio roster, dopo alcune partenze tra cui Romei, Santini e Cosimini e l’arrivo di due volti nuovi quali Bertucci e Mariani, anche se per quest’ultimo si tratta di un ritorno. Soprattutto ci sarà il debutto in panchina di coach Maurizio Romani che torna a vestire la divisa di allenatore Cefa dopo 20 anni, escluse le parentesi col minibasket.
Quali emozioni e sensazioni per questa sua nuova avventura con il Cefa?
“La vigilia di un esordio stagionale è sempre particolare – risponde coach Romani –, l’adrenalina è alta così come la voglia di partire bene. Tornare a casa è stato bello, ma da quando ho iniziato ad allenare questa squadra non ci ho più pensato molto perché ho dato tutto me stesso a questo progetto. Castelnuovo è una realtà particolare perché distante da altre realtà cestistiche e quindi con un bacino d’utenza limitato. Questa è anche una responsabilità ulteriore, dobbiamo tenere alta la bandiera di un basket difficile da fare rispetto ad altre zone”.
È stata un’estate impegnativa perché avete dovuto lavorare per allestire la nuova squadra. Alla fine sono arrivati Bertucci e Mariani, soddisfatto del roster?
“Un’estate difficile col serio rischio di non partecipare. Sarebbe stata – dice Romani – una sconfitta per il nostro movimento, ma ad un certo punto mancavano i numeri. Oltre a qualche problema di lavoro, c’è stato anche il serio infortunio di Tardelli che spero possa rientrare nei prossimi mesi. Non è stato facile fare mercato, ma per fortuna abbiamo individuato e portato a Castelnuovo due ragazzi come Bertucci e Mariani che ci hanno permesso di completare la squadra”.
Dal precampionato sono arrivate indicazioni utili? Quale sarà l’obiettivo della stagione?
“Ho visto tanto impegno, sto cercando di portare qualche novità dalle mie esperienze in categorie superiori. È un percorso lungo, ma vedo voglia e disponibilità da parte del gruppo. Il campionato sarà duro e selettivo su 13 squadre solo 4 andranno ai playoff e il livello si è alzato come dimostra la presenza di squadre come Carrara o Capannori che si sono rinforzate. L’esordio è contro una squadra, Prato, che negli ultimi due anni – conclude Romani – ha fatto finale e semifinale playoff. Il nostro obiettivo è la salvezza, l’ultima retrocede diretta poi in 4 vanno ai playout, cercheremo di evitare gli spareggi”.