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456mila euro per interventi sulla cinta muraria e sulle strade di Castelnuovo Garfagnana. Questa la delibera approvata nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale con cui sono state apportate alcune modifiche al Programma annuale e triennale delle opere pubbliche. Dal documento si evince che queste risorse saranno investite in lavori per il miglioramento della sicurezza stradale oltre per il restauro e la creazione di un percorso culturale legato alla cita muraria del capoluogo della Garfagnana. Quest’ultimo intervento era già stato ufficializzato dall’amministrazione nei mesi scorsi ma il suo inserimento all’interno del programma annuale delle opere pubbliche certifica di fatto che i lavori, salvo ritardi o imprevisti, saranno portati a termine entro l’anno.
“A seguito di sopravvenute esigenze e per la disponibilità di ulteriori finanziamenti concessi, non prevedibili al momento dell’approvazione del programma – si legge nel documento approvato – è necessario inserire ulteriori opere nello schema del Programma triennale dei lavori pubblici per il periodo 2019/2021 e nell’elenco annuale dei lavori di competenza 2019”.
Nello specifico le risorse messe a disposizione ammontano a oltre 450mila euro e saranno ripartiti in 150mila euro per lavori di miglioramento della sicurezza stradale in viale Pascoli, tratto urbano della strada provinciale 13 di Arni; altri 150mila saranno investiti per opere simili nel tratto urbano della strada regionale 445 della Garfagnana tra il chilometro 24+750 e il chilometro 24+900; infine, altri 156mila euro serviranno per l’opera di restauro della cinta muraria. Queste risorse saranno messe a disposizione del Comune rispettivamente dalla Regione Toscana e dal Ministero per i beni e le attività culturali.
Oltre queste opere, che sono già certe, il Consiglio comunale ha anche dato il via libera alla richiesta di finanziamenti per ulteriori interventi da realizzare nel corso del 2020. Si tratta del terzo lotto dei lavori per la messa in sicurezza idrogeologica dell’abitato di Gragnanella per un importo di 410mila euro; della sistemazione idraulica per la messa in sicurezza delle abitazioni in località Perdonica e della strada provinciale 13 per Arni per l’importo di 295mila euro; della messa in sicurezza idraulica del torrente Turrite nell’abitato di Castelnuvo con rifacimento del ponte in località Ai Cerri per oltre 618mila euro; della messa in sicurezza geologica della viabilità comunale nel centro storico di Metello per 200mila euro; e della sistemazione idraulica del fosso Canalaccio per la messa in sicurezza delle scuole elementari in via Nicola Fabrizi per l’importo di 752mila euro.
Per questi interventi attualmente non c’è una copertura economica ma il loro inserimento nell’elenco del Piano triennale delle opere pubbliche rappresentava un passaggio fondamentale per poter partecipare ad eventuali bandi regionali o ministeriali ed avere così accesso alle risorse messe a disposizione per questo tipo di interventi.