
Simone Simonini si presenta come candidato sindaco alle elezioni amministrative di Barga con la lista civica Prima Barga, sostenuta da Lega e Forza Italia. In vista delle elezioni di domenica (26 maggio), tre domande e un appello al voto per Simonini: ecco cosa ci ha risposto.
Qualora fosse eletto sindaco quali saranno i tre principali elementi qualificanti del suo mandato?
La lista “Prima Barga” in caso di vittoria sarà il vero cambiamento politico amministrativo per Barga. Viabilità, da rivedere per Barga, andranno potenziati i servizi per scuole e turismo, inoltre andranno agevolate tutte le attività imprenditoriali sul territorio.
Quali sono le potenzialità per un futuro sviluppo, economico e non solo, della Valle del Serchio. Come l’attività del suo Comune può contribuire a tale sviluppo?
Riteniamo sia giusto e doveroso mantenere tutte le opportunità che il nostro territorio offre. Sarebbe sbagliato puntare solo su industria, turismo o agricoltura. La bravura lungimirante di un amministratore sarà quella di dare il giusto equilibrio a tutte le opportunità che il nostro territorio offre. Barga, fortunatamente può garantire e offrire straordinarie opportunità, come industriali, commerciali artigianali, agroalimentari e turistiche. Serve poi un marchio registrato per Barga, da inserire anche nei pacchetti turistici.
Sempre più decisioni vengono prese in ottica comprensoriale o di area vasta. Quale può essere il ruolo della Valle del Serchio in questo panorama? Che ruolo possono avere le Unioni dei Comuni? Favorevole o contrario ad eventuali nuove fusioni?
Le Unioni dei Comuni forse non hanno svolto il loro ruolo appieno in questi anni. Siamo contari a nuove fusioni, che non portano benefici per i cittadini.
Un appello agli elettori per il voto del 26 maggio…
Il 26 maggio possiamo finalmente cambiare il Comune di Barga. Abbiamo fortemente voluto un chiaro riferimento politico in maniera da non ingannare i cittadini con liste civiche di dubbia identità. Alternanza vuol dire democrazia e voglia di migliorare e migliorarsi. Noi siamo pronti a governare insieme ai cittadini, trasformando il Comune in comunità.