Beach Soccer, Gori saluta la Russia da capocannoniere



Italia – Delta 5-3 et (0-2, 1-0, 2-1, 2-0)
ITALIA: Del Mestre, Gentilin, Di Palma, Zurlo, Carpita, Corosiniti, Marinai, Palazzolo, Palmacci, Frainetti; All. Del Duca
DELTA: Andreev, Barsukov, Basov, Vinogradov, Gaishunov, Ermakov, Zaharov, Klukin, Pankratov, Peletskiy, Peremitin, Tagiev; All,ì. Kuritcin
RETI: 1’pt Zaharov (D), 6’pt Andreev (D), 5’st Gentilini (I), 6’tt Pankratov (D), 9’tt Palazzolo (I), 10’tt Vinogradov (D) aut., 1’et Palmacci (I), 2’et Zurlo (I)
NOTE: ammonito Zurlo
Inizia a suon di gol e magie la stagione di beach soccer di Gabriele Gori. Nel primo impegno ufficiale del 2019, l’InterCup di San Pietroburgo, il bomber del Castelnuovo conferma di essere uno dei giocatori più forti nel mondo. L’Italbeach chiude al terzo posto, ma per Gori questo rimarrà un torneo indimenticabile: Tin Tin, infatti, ha superato ufficialmente le 200 reti con la maglia azzurra (clicca qui per l’articolo e il video del gol). Un traguardo storico, che si unisce ad un altro premio: con la bellezza di 11 reti, Gori lascia la Russia da capocannoniere dell’InterCup.
L’Italia saluta la Russia con un buon terzo posto: l’InterCup, infatti, non era finalizzata a raggiungere a tutti i costi il successo. Tuttavia, i campioni d’Europa in carica, non hanno sfigurato al cospetto di avversari in grado di calcare la sabbia tutto l’anno grazie alla disponibilità di importanti strutture indoor. L’obiettivo principale della spedizione in Russia era quello di perfezionare la preparazione in vista dei World Beach Games di Salou (Spagna), in programma dal 9 al 12 maggio. A trionfare il torneo è la Russia, che batte 7-6 il Kristall.
La cronaca del match. Nella finale per il terzo e quarto posto il ct Del Duca deve fare a meno di Gori e Chiavaro, squalificati. Provvedimento accolto al momento di scendere in campo, con grande stupore dallo staff italiano. Con gli uomini contati, il tecnico azzurro, è costretto a far giocare anche il giovane talento Gentilin, seppur sofferente per una contusione. Ad ogni modo, l’Italia vende cara la pelle: il primo tempo si chiude sul 2-0 per il Delta. Nella seconda frazione l’Italia accorcia con Gentilin e controlla l’iniziativa degli avversari. Nel terzo e ultimo tempo si concretizza il pari, grazie alla rete di Palazzolo e all’autogol di Vinogradov, propiziata dalla pressione degli azzurri. All’extratime ci pensano l’inossidabile Palmacci e Zurlo a firmare il sorpasso e a ribaltare definitivamente le sorti del match.
Soddisaftto il numero 10 a fine match: “Questa è una vittoria importante e noi siamo stati bravi a voler fare il risultato – il commento di Gabriele Gori, che nonostante l’assenza di oggi (21 aprile) ha conquistato il titolo di capocannoniere -. Cuore Italia: orgogliosi di noi come sempre”. Oltre al bomber del Castelnuovo, è stato premiato anche Simone Del Mestre come miglior portiere della competizione.