
Arriverà anche in Consiglio regionale la questione legata alle condizioni del Ponte del Diavolo che, già danneggiato lo scorso novembre, ha visto un ulteriore peggioramento della situazione dopo l’indata di piena degli scorsi giorni. La questione verrà posta da Maurizio Marchetti, capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, che presenterà una mozione su questo tema.
“La Regione si attivi con gli enti preposti affinché si giunga presto alla fase esecutiva dei progetti per questa attrattiva irrinunciabile per il turismo toscano” afferma Maurizio Marchetti. Come ha confermato anche il sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti, infatti, i fondi per gli interventi di restauro al ponte sono stati stanziati dal Cipe già nel 2017 ma ancora queste risorse non sono arrivate.
“I finanziamenti ci sono già dal 2017 e arrivano dal Cipe, e dopo i danni provocati dalla piena del Serchio la riqualificazione e il restauro del Ponte del Diavolo divengono indifferibili e irrinunciabili”. Questa la sostanza della mozione con cui Marchetti, in accordo con la consigliera comunale di Borgo a Mozzano Cristina Benedetti, punta a impegnare la giunta regionale toscana affinché eserciti le proprie prerogative al fine di accelerare l’arrivo dei fondi.
L’esigenza di stringere i tempi, del resto, nei mesi scorsi è stata manifestata dallo stesso Comitato interministeriale per la programmazione economica: “Sì – illustra Marchetti – perché dopo aver finanziato l’intervento sul Ponte con delibera 106 del 2017, evidentemente non avendo più notizie il Comitato si è rivolto alla soprintendenza per sapere qualcosa sullo stato dei progetti. Le piogge dei primi giorni di febbraio hanno gonfiato le acque del Serchio e la pressione del fiume ha deteriorato porzioni di alcuni piloni, almeno un paio a quanto leggo. Bisogna intervenire in fretta, perché il Ponte è un gioiello che il mondo ci invidia e che il volere popolare ha candidato a patrimonio Unesco. La stessa Regione lo ha inserito tra le proprie attrattive all’interno del portale dedicato al turismo visittuscany.com. Ecco perché oggi mi rivolgo alla giunta toscana affinché si attivi con ogni strumento possibile”.