Andreuccetti (Pd), cinque proposte per rilancio centro

22 novembre 2018 | 08:40
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Andreuccetti (Pd), cinque proposte per rilancio centro

“Già da queste settimane, e con sempre maggior forza nel programma del futuro mandato, sono a proporre cinque nuove azioni per rilanciare il centro storico di Borgo”. A spiegarlo in una nota è il sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti.

“Per prima cosa – dice – renderemo più corposo il fondo per incentivare nuove attività: dal 2019 il fondo complessivo sarà di 10mila euro, da dedicarsi alle prime cinque nuove attività che apriranno nel centro storico del Capoluogo. La seconda è un piano per un utilizzo dei fondi sfitti, sia con un utilizzo diretto da parte del comune sia con un utilizzo estetico, anche a scopo turistico, dove trovino spazio le raffigurazioni dei monumenti di interesse storico-artistico di tutto il territorio. La terza è la sperimentazione di alcune occasioni ben pubblicizzate, ad esempio i sabati pomeriggio, con il paese pedonalizzato, così che la gente possa fruirne in modo tranquillo e libero. La quarta è la creazione di un’area museale, con il museo della linea gotica realizzato ex-novo presso la ex cappella della Oblate, affiancato da un museo di arte sacra che in futuro sorgerà presso la chiesina del crocifisso. La quinta è una battaglia più ampia, che consenta l’abbassamento delle tasse ai negozi dei comuni montani. Chiederemo in tal senso una sottoscrizione ufficiale a tutti i negozi del territorio. Per far ciò, per condividere quanto sopra, ma anche per ascoltare nuove proposte, sarà a breve convocata un’assemblea con tutti i commercianti del comune, così da costruire una strada ampiamente condivisa” .
“In questi anni – prosegue Andreuccetti – abbiamo intrapreso molte iniziative per offrire una maggior vitalità: abbiamo creato i mercatini di Natale con Santo Nicola; abbiamo più volte organizzato mercatini estivi; abbiamo riqualificato un tratto di Via Umberto che era del tutto indecoroso; con la creazione dell’info point al Ponte del Diavolo abbiamo spinto più turisti a recarsi in paese; dallo scorso anno abbiamo creato un fondo per incentivare apertura di nuove attività; l’azalea è diventata sempre di più la festa dei commercianti; e non è mai mancato il successo delle manifestazioni tradizionali, Halloween in testa (con record di incassi 2016)”.
“Ma aver messo a nuovo elementari e medie nelle loro sedi storiche – prosegue – senza spostarle altrove e senza creare nuovi centri commerciali che avrebbero ulteriormente decentrato tutto, è la cosa più importante, la base da cui partire per costruire un futuro, l’ultimo argine ad un declino altrimenti inevitabile. Quanto allo sviluppo dell’area della Concia di cui si dibatte ancora, sono d’accordo che sia un’area da utilizzare, ma non con le scuole, su cui nel capoluogo si sono investiti 3,3 milioni di euro, bensì come area sportiva, magari con una zona per il calcetto a 7 (che sarebbe la prima in Valle del Serchio) e la realizzazione di una ulteriore palestra o di campi da tennis (il mio sogno è sempre stato quello di avere campi in erba, modello Wimbledon). Ma su quest’ultimo punto non pongo paletti, sono ampiamente disponibile al confronto”.