




Cresce l’attesa per l’attesa festa di Halloween di Borgo a Mozzano. Un evento che ormai è diventato una tradizione: da 25 anni l’appuntamento più nero e spaventoso dell’anno è una tappa fissa per appassionati, curiosi, amanti del brivido e dell’horror. Tutto il centro storico, infatti, si trasforma in un teatro dell’orrore, della paura e del mistero. Sarà una festa, così come lo scorso anno, segnata da norme sulla sicurezza rigide. Mentre la macchina organizzativa sta ultimando i preparativi per trasformare Borgo a Mozzano nel paese del terrore, si avvicina a grandi passi l’anteprima di Halloween che animerà le vie del centro già da sabato (27 ottobre). Cinque giorni, quindi, di fantasmi e brividi che culmineranno nella Halloween Celebration di mercoledì (31 ottobre), quando tutto il centro sarà un teatro della paura e del mistero.
Programma. La manifestazione si aprirà tra due giorni (sabato 27 ottobre) con la Notte Nera del 27 ottobre. “La Notte Nera è la porta di passaggio tra i giorni comuni ed il ‘non niente’ – si legge nella presentazione dell’evento -. Una cerimonia di mezza via prima che scocchi il rintocco del trentunesimo giorno di ottobre. In questa notte buia, s’apre il varco d’interzona tra gli esseri delle tenebre ed i mortali. Solo per poche ore, sangue e non-vita, si sfiorano in una danza di velluto ed è possibile scorgere la forma d’ogni cosa. Dopo la palpitante edizione 2017 la storia continua più nera ed intrigante che mai. Un anno è trascorso ed i vampiri di Sarcanyra tornano a celebrare la Notte Nera. L’incontro di ricorrenza è vicino; tutte le famiglie stanno per ritrovarsi nel Borgo di Mezzo per festeggiare in dimora magica con il loro Reggente e rinnovare la solida unione di sangue tra tutti i casati. Ma anche stavolta qualcosa di terribile e inaspettato porterà le famiglie ad impegnarsi nel risolvere un cervellotico mistero. Ogni famiglia si troverà ad indagare e a snodarsi in mille peripezie tra enigmi da risolvere e prove da sostenere all’interno del Centro Storico del Borgo di Mezzo. Strani personaggi, esseri affini e creature pericolose, interagiranno con i giocatori portandoli lentamente alla soluzione. Certo ci vorrà sale nella zucca, nervi saldi e soprattutto sangue freddo…qualità indispensabili per un vampiro”.
Domenica (28 ottobre) a Borgo a Mozzano torna Zoombie, il festival internazionale della non vita, e al suo interno le Zombiadi, una sorta di giochi olimpici dei “non morti” con discipline tutte a tema zombie. Ogni concorrente potrà partecipare alle singole discipline per divertimento oppure gareggiare per la vittoria finale affrontando tutte le 19 prove previste e tentare così di diventare il vincitore ufficiale delle Zombiadi 2018. Le discipline da affrontare sono ben 19: il lancio dell’osso, la gara di simulazione di camminata zombie, la prova di ginnastica aritimica, il Ping Zong, il tiro allo Zombie, la prova di danza Zoomba, il rigor mortis, lo zooling, la sfida a testa a canestro, lo zolley, la lotta zomboromana e/o zoomo, il tugbeef, Trotta lo zombie, Tira il calzino, corsa a ostacoli, Pugi l’arto (categoria peso morto), Boccia fredda e, infine, la prova più temibile, per i veri coraggiosi, ossia Il giro del Borgo in 80 zombi. Per ciascuna disciplina ai concorrenti verrà assegnato un punteggio la cui sommatoria, al termine della giornata, darà come responso il nome del vincitore e quelli di coloro che saliranno sui due gradini inferiori del podio sia per la categoria principianti, la NecroSilver, che per quella più prestigiosa, la NecroGold. Sarà inoltre possibile partecipare anche alla categoria NecroBronze (che non prevede la partecipazione al Giro del Borgo in 80 zombie) e saranno infine assegnate medaglie ai vincitori di ciascuna disciplina. Il ritorno più atteso è sicuramente quello del Giro del Borgo in 80 zombie, un’avventura lungo un percorso infestato di zombi che si snoda per le strade di Borgo a Mozzano. Al gioco è possibile iscriversi sia come umani sia come zombi (chi non ha la possibilità di truccarsi a casa avrà a disposizione, previa prenotazione, i truccatori del contest al costo di 5 euro). Lo scopo degli umani è quello di terminare la sessione di gioco senza essere toccati dagli zombi che tenteranno di imbrattare la maglia degli umani per assegnare loro più penalità possibili. Gli umani dovranno recuperare le dosi di antidoto al virus zombi nascoste lungo il percorso e scovare la postazione biomedica per recuperare l’antivirus madre e salvare così l’umanità. Gli umani potranno inoltre partecipare alla gara con un travestimento cosplay e questo darà diritto ad una dose aggiuntiva di antidoto. Altro evento top della giornata sarà la prima edizione di Zombi xhef, un triangolare di cucina splatter per zombie nella quale si sfideranno 3 chef – selezionati tramite invio di materiale foto/video di un piatto a tema splatter (piatto realizzato realmente a casa, dal candidato) all’indirizzo info@zombiadi.it (entro il 26 ottobre) – i quali domenica dovranno preparare dal vivo un proprio piatto (il solito inviato via foto oppure anche uno diverso) a tema horror nella sede della manifestazione. Zombiadi 2018 si svolgerà come detto all’interno della manifestazione Zoombie, il festival internazionale della non vita: un evento tutto a tema zombie con eventi, giochi, musica, incontri e conferenze di approfondimento tra cui la conferenza scientifica sulla storia dello zombie a cura del professor Christian Orloff Petersen, docente alla prestigiosa Cana University, e dibattito finale con il pubblico. A questa terza edizione sarà presente Punto Radio Fm, la storica radio di Cascina, che racconterà in diretta l’evento attraverso la tradizionale trasmissione settimanale People for Enjoy, ribattezzata per l’occasione Zombie for Enjoy. In paese saranno aperti sia punti ristoro fissi (alcuni ristoranti del paese che aderiscono all’iniziativa: Circolo L’Unione Cimitery, Casper Z eno Bar, Pizzomberia Rusticanella, Probi Zombie Pub) sia gli stand gastronomici esterni con lo streetfood della Fiera del Lombroso.
Nella notte tra il 29 e il 30 ottobre ci saranno eventi legati al Ghost Experiment, dove un’equipe di studiosi del paranormale effettuerà una serie di esperimenti. Martedì (30 ottobre), nella sala delle feste, una serata dedicata al cinema horror e in particolare al grande maestro George Romero: “Emanuele Mattana di ZNation Italia ci parlerà del suo incontro col grande regista svelandoci aneddoti e particolari sul padre degli Zombie. Nella serata verranno presentati anche vari cortometraggi horror di giovani autori culminando in una fantastica notte dedicata ai morti viventi. L’organizzazione è a cura della Neon film production con il coordinamento di Stefano Nefasto Cosimini.
Il 31 ottobre, infine, spazio alla tradizionale festa di Halloween. Durante questa giornata il centro storico di Borgo verrà chiuso dalle 15. I residenti del capoluogo, Cerreto, La Rocca, Oneta e Cune e tutti coloro che dovranno accedere al centro storico per lavorare, potranno richiedere i pass d’ingresso. Durante la giornata di Halloween, inoltre, per l’accesso al centro storico servirà il pass ed un documento di identità. La giornata prenderà vita alle 15: il prezzo di ingresso sarà di 12 euro, 10 il ridotto per forze dell’ordine, militari, diversamente abili e over 65, gratuito per i bambini al di sotto dei 12 anni. Dalle 15 fino alle 2 appuntamento con fiere e mercati nel centro storico. Dalle 16,30, in piazza XX settembre, spazio ai più piccoli con spettacoli a loro dedicati. “Ogni bambino ha un mostro sotto il letto; ogni bambino ha una magia pronta per l’occasione… è il giorno di Halloween ed ogni piccolo apprendista stregone può imparare nuovi incantesimi contro ogni ‘paura’. Nella terra di mezzo si nascondono nere creature. Ma non sono poi così pericolose se si conoscono le formule per dominarle. In compagnia degli Anziani Maghi di Farkassal, dei Cavalierii di Tuscia, delle Streghe Apuane e del Signore di Halloween Jack O’Lantern, ogni segreto verrà reso noto ed ogni congegno insegnato. Halloween Celebration presenta, in questa diciannovesima edizione, un pomeriggio dedicato ai bambini pieno di sorprese ed attrazioni. Ci sarà da imparare, da interagire, da percorrere anfratti nascosti e da conoscere sinistri personaggi del mondo incantato. Diverse locations nel centro storico ospiteranno momenti di animazione, di musica e teatro; il tutto a comporre due ore e mezza di spettacolo. E ci sarà da fare anche per i genitori… che in mezzo al petto… in fondo alle loro ossa… custodiscono pur sempre un bambino”. Non mancheranno incontre e mostre, dalle 16, nella sala delle feste e in biblioteca. Dalle 17 alle 21,30, nella sala delle feste, spazio a magia ed illusionismo. Non mancheranno street band, artisti di strada e tanto altro. Tutti gli spettacoli in programma sono gratuiti, ovverosia compresi nel biglietto di entrata all’evento. Fa eccezione il passaggio del terrore per la cui visita è necessario l’acquisto di un biglietto d’ingresso specifico (10 euro). Spazio anche alla tradizione con ‘La notte di Lucida’ e l’ira di Lucifero: “il tradizionale spettacolo pirotecnico sul fiume Serchio. Il Ponte del Diavolo, (opera maestosa del 1200) fa da cornice a quello che è sicuramente il momento di maggiore intensità emotiva della manifestazione. Satana dagli inferi scatena la sua ira. Il fuoco divampa fra le arcate del Ponte, la porta si chiude”. E poi ancora musica fino a tarda notte.
Ordinanze sulla sicurezza. Durante la festa del 31 ottobre, nel capoluogo, ci sarà il divieto di vendita di superalcolici dalle 23 ed il divieto di vendita di bevande a bassa gradazione alcolica (vino, birra) dalle 2 della notte. Dalle 15 del 31 ottobre fino al termine delle manifestazioni, ci sarà il divieto di vendita e di consumo di alimenti e bevande in contenitori rigidi quali vetro, metallo e similari, nonché della vendita di bottiglie di plastica, contenenti bevande, chiuse.
Nell’area interessata dalla manifestazione, delimitata dai varchi costituiti dalle casse per la vendita dei biglietti e per tutta la durata della manifestazione, ci sarà inoltre: “il divieto di portare armi, bastoni, ombrelli, bastoni per selfie, e comunque arnesi e/o strumenti atti ad offendere; il divieto in particolare, delle persone mascherate, di portare fuori della propria abitazione e dalle appartenenze di essa, anche se munite di licenza, armi, bastoni, mazze, manganelli ed altri oggetti chiaramente utilizzabili, per le circostanze di tempo e di luogo, per l’offesa alle persone; il divieto di gettare materie imbrattanti o pericolose; il divieto di uso in luogo pubblico o aperto al pubblico di bombolette spray per spruzzare liquidi o altre sostanze capaci, per infiammabilità o altre caratteristiche, di arrecare nocumento; divieto di gettare sostanze corrosive o imbrattanti o altrimenti dannose; il divieto di molestare le persone; il divieto di compiere spari di razzi e castagnole, mortaretti o simili ed altre esplosioni di qualsiasi genere in luogo abitato o nelle adiacenze di esso, lungo le vie pubbliche o in direzione di esse; divieto di lanciare oggetti contundenti o pericolosi; divieto di gettare o spargere indosso o sul volto delle persone materie imbrattanti o pericolose e polveri coloranti di qualsiasi specie; versare o spruzzare indosso o sul volto delle persone, mediante bombolette spray od altri mezzi idonei, liquidi di ogni genere, vernici o sostanze coloranti; il divieto di accedere con ogni altro strumento e/o oggetto che, secondo le valutazioni del personale addetto alla vigilanza, sia idoneo a recare offesa alla persona; il divieto di accedere con borse e/o zaini con capienza superiore a 20 litri, che saranno sottoposti a controllo da parte del personale delle forze di polizia presenti”.