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Si chiama Nicolas Di Benedetto, ha 24 anni, ed è un giovane batterista e produttore musicale lucchese. Fin qui niente di particolare, se non fosse che per questo talento emergente della musica italiana è arrivata la “grande occasione”. Infatti Nicolas, in arte Nko, è stato ingaggiato da Sfera Ebbasta, uno dei più noti e apprezzati rappers italiani del momento, che in estate salirà anche sul palco del Summer Festival. Attualmente Nicolas è proprio in tour con il cantante milanese.
Nicolas, come sta andando questa esperienza?
“È un sogno che si realizza: era quello che ho sempre voluto fare, soprattutto con un artista che apprezzo tantissimo e che fa un genere che io amo. Il tour è già tutto sold out e andrà da nord a sud. La prima data è stata lo scorso 7 aprile a Modena. Un’emozione unica mai provata prima, il posto era sold out, una marea di gente. Bellissimo”.
Com’è nata la vostra collaborazione? Come vi siete conosciuti?
“L’ho conosciuto l’anno scorso a Milano per un evento del disco Pizzicato del rapper Izi in cui ho lavorato a due tracce: Pianto e Tutto Torna. A febbraio mi hanno contattato per questo tour. Non ci credevo”.
Qual è il tuo rapporto con Lucca?
“Sono nato a Castelnuovo Garfagnana ma ho sempre vissuto a Lucca. Mi piace molto Lucca è una bellissima città e ci si vive bene. Però dovrebbe dare più spazio ai giovani soprattutto per quanto riguarda la musica, magari organizzando eventi e manifestazioni dedicati ai più giovani”.
Come ti sei avvicinato alla musica?
“Da molto giovane ascoltando di tutto. Ora per me la musica è diventata un vera e propria droga, non vivrei senza”.
Oltre al rap ascolti anche altri generi musicali?
“Ascolto di tutto, amo la musica in generale. Sono partito dal rock fino ad arrivare al punk per poi passare all’hip hop e finire alla trap. Amo quest’ultimo genere, amo i suoni elettronici, le melodie vocali e gli 808, e proprio Sfera ne è il portatore in Italia.
Oltre la batteria suoni anche altri strumenti?
In realtà iniziai con il piano ma una volta provata la batteria mi sono dedicato solo a quello, presi anche qualche lezione di basso ma nulla di che. Da due anni a questa parte ho iniziato anche a produrre. È un mondo bellissimo quello delle produzioni, me ne sono innamorato fin da subito: da proprio sfogo alla tua fantasia, senza limiti”.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
“Vorrei dedicarmi a progetti miei soprattutto per quanto riguarda il lato delle produzioni, a qualcosa sto già lavorando”.
Cosa consiglieresti a chi vorrebbe fare il tuo stesso percorso?
“Eh, innanzitutto munirsi di pazienza (ride). A parte gli scherzi, lavorare duro e non arrendersi mai. Io per esempio cercavo qualsiasi occasione pur di suonare e quando non c’era me la creavo, come quando andavo ai Comics con la mia batteria e suonavo per strada. Nel frattempo, mettevo anche video su youtube. Internet è il mezzo più importante oggi per farsi conoscere, soprattutto se si viene da una piccola città come Lucca”.Luca Dal Poggetto