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Il Forno Nutini di Ponte all’Ania si aggiudica la prima edizione della Pasimata d’Oro della Garfagnana, concorso ideato da Slow Food Garfagnana e Valle del Serchio in collaborazione con Confcommercio Lucca. Il podio viene completato da L’Angolo del Pane di Castelnuovo (secondo) e L’Aia Di Piero sempre di Castelnuovo (terzo).
Il dolce pasquale tipico della Garfagnana è stato giudicato da una giuria d’eccezione con la food blogger Annarita Rossi, i ristoratori Giordano Andreucci e Gianna Dini, Alessio Pedri fiduciario della condotta Slow Food, l’esperto enogastronomico Cesare Da Prato a cui si sono aggiunti esperti palati da Castiglione di Garfagnana, che grazie a documenti in cui si parla della pasimata già nel 1600, può essere considerato il paese della pasimata per antonomasia. Il vincitore della categoria professionisti ha ricevuto una targa e una serie di bollini adesivi da poter utilizzare sui propri prodotti riportanti la scritta La Pasimata d’Oro Garfagnina 2018. La degustazione gratuita e la vendita delle pasimate sotto il Loggiato Porta è continuiata per tutta la giornata: nel pomeriggio Giovanna Vanni ha vinto la Pasimata d’oro per la miglior pasimata tra le “casalinghe” della Garfagnana. Anche il vincitore della categoria privati è stata premiata con una targa e con un buono acquisto del valore di 100 euro.