Centro sanitario a Castelnuovo, l’opposizione attacca

Il gruppo di minoranza del Comune di Castelnuovo di Garfagnana interviene, tramite la propria pagina Facebook Io Sono Informato, sulla vicenda del centro socio sanitario di Castelnuovo. L’opposizione attacca l’apertura di un’indagine di mercato per la ricerca di una nuova sistemazione da parte della Asl: l’attuale sede in via Puccini – dicono – è in condizioni pessime, l’intervento dell’Asl è troppo tardivo.
“In realtà è già da un po’ di tempo che avremmo dovuto capirlo – le parole del gruppo di minoranza di Castelnuovo -. Ci hanno preso in giro per anni con discorsi sulla riorganizzazione e adesso ci troviamo con due mezzi ospedali e non sappiamo ancora dove andremo a finire. Ma quello che sta succedendo per il centro socio sanitario di Castelnuovo ha davvero dell’incredibile. La storia comincia nel lontano maggio del 2014, quando l’Asl con una raccomandata, comunica al proprietario dello stabile in via Puccini la sua volontà di recedere dal contratto di affitto. Quali fossero i progetti dell’Asl in quel momento nessuno ancora l’ha capito. I locali in via Puccini necessitavano di lavori di ristrutturazione che il proprietario si era offerto di realizzare a sue spese, chiedendo in cambio solo la garanzia che l’Asl fosse interessata a mantenere gli uffici in quei locali ancora per qualche anno. L’Asl rifiutò l’offerta, ma di fatto non si è mai spostata di lì, e sta tutt’ora occupando quegli spazi, che a questo punto sono davvero in condizioni pessime, con muffe ed umidità che la fanno da padrone ed è veramente vergognoso offrire un servizio così poco dignitoso dal punto di vista dell’accoglienza, a famiglie che già vivono difficoltà importanti”.
“Più volte abbiamo chiesto che si risolvesse la situazione – proseguono -, chiedendo insistentemente anche l’intervento del sindaco Tagliasacchi. Nel consiglio comunale richiesto dall’opposizione sulle tante problematiche legate alla sanità nella nostra Valle il 13 marzo 2017, il direttore sanitario Maccari e la dottoressa Maielli, intervenuti sulla questione, ci avevano per l’ennesima volta illusi, dichiarando di aver trovato una degna collocazione alternativa per il centro socio sanitario in questione. Ci abbiamo creduto ancora una volta. Peccato che pochi giorni fa sul quotidiano Serchio in diretta comparisse questo articolo, L’azienda Usl Toscana Nord Ovest è alla ricerca di una nuova sistemazione a Castelnuovo per il centro socio sanitario. Praticamente l’Asl ha aperto un’indagine di mercato e lancia un bando (che deve ancora uscire) per individuare l’immobile rispondente a tutte le caratteristiche richieste dettagliatamente. Quanto tempo dovrà passare ancora prima di dare una degna collocazione a questo servizio? Ci hanno riempito ancora di menzogne – concludono -. Non c’è proprio limite al peggio: vergogna”.