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Borgo a Mozzano si conferma la location perfetta per la notte di Halloween e la formula a distanza di 24 anno dalla prima edizione continua ad affascinare e attrarre pubblico.
Con un po’ di stanchezza, ma la serenità i avere fatto un buon lavoro Stefano Nannizzi il direttore artistico spiega: “La festa è andata bene anche quest’anno e senza timore di essere smentito posso dire che è stato un successo. È presto per fare una quantificazione in termini di incasso e presenza, ma sicuramente abbiamo raggiunto i numeri degli altri anni. In particolare si conferma riuscita la formula degli eventi di avvicinamento alla festa, abbiamo visto che l’idea della Notte Nera che proponevamo per il nono anno consecutivo e le zombiadi hanno attratto centinai di persone e creato lo spirito giusto per poi arrivare alla notte del 31 ottobre”. Molte le attrattive infatti che nella notte di Halloween sono state proposte ai visitatori di Borgo a Mozzano, tanti spettacoli, lo street food e varie iniziative che hanno portato al Borgo persone di ogni età ed estrazione geografica.
Secondo una prima stima, ancora in attesa di conferma ufficiale per la notte del 31 quest’anno si sarebbe registrata una leggera flessione dagli oltre 10mila dei biglietti staccati del 2016 ai più di 9 mila di quest’anno, circa mille in meno, ma questo non avrebbe inciso sulle presenza complessive che sono state diluite anche nei giorni precedenti con gli eventi del 28, 29 e 30 ottobre.
“Il passaggio del terrore – continua Nannizzi – si conferma un’attrattiva importante per la manifestazione, ma quest’anno devo dire che l’allestimento di Lucida Mansi, curato dall’Anonima Teatranti, la compagnia della Loga studio, ha veramente raggiunto livelli eccellenti. I fuochi d’artificio, lanciati dal bacino del Serchio poi hanno regalato momenti di grande spettacolarità emozione al pubblico”. Si chiude quindo con un successo dal punto di vista della riuscita e dei numeri la festa Halloween Celebration 2017 e gli organizzatori pensano già al prossimo anno, quando l’iniziativa di Borgo a Mozzano per la notte dei morti compirà 25 anni “Per quella data dovremo sicuramente interrogarci su cosa fare e su come reinventare la manifestazione, perché è bene mettersi sempre in discussione e cercare di fare meglio” annuncia Stefano Nannizzi.
Dal punto di vista dell’ordine pubblico i dispositivi imposti dal ministero degli Interni per la sicurezza pubblica e il lavoro della forze dell’ordine, oltre 200 persone tra agenti della polizia locale, personale della polizia di Stato e militari dell’Arma dei carabinieri, hanno garantito la riuscita della manifestazione senza problemi se non per qualche caso di ubriachezza molesta, pochi si parla di 3 o 4 persone, che si sono risolti senza gravi conseguenze. Solo un persona è dovuta ricorrere alle cure mediche del 118.
Unico neo durante la manifestazione la denuncia di un giovane studente di 19 anni di Camaiore, che è stato trovato con una mazza da baseball lunga 60 centimetri, completamente ricoperta di chiodi e filo spinato. Il ragazzo è stato bloccato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Castelnuovo mentre tentava di passare da uno dei varchi di accesso alla manifestazione. Il giovane, dopo essere stato identificato, è stato denunciato a piede libero per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.
notizia in aggiornamento