Sorpreso a dormire con la refurtiva: arrestato

16 ottobre 2017 | 11:54
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Sorpreso a dormire con la refurtiva: arrestato

Lo hanno trovato mentre dormiva in un parcheggio di Lucca, con la refurtiva di furti compiuti soltanto qualche ora prima. Nei guai, ieri mattina (15 ottobre) è finito un ragazzo di 19 anni, di origini peruviane ma residente a Borgo a Mozzano. Il giovanissimo è stato arrestato perché evaso da una struttura di accoglienza dove doveva rimanere agli arresti domiciliari per l’accusa di aver compiuto furti a Lucca. Gli agenti delle volanti lo hanno denunciato per ricettazione sequestrando la merce con la quale è stato trovato. Nelle tasche dei pantaloni nascondeva dei coltelli ed una torcia, mentre accanto a sé aveva la refurtiva  di qualche ora prima: una bicicletta, numerosi occhiali di marca, un portafogli, dei telefoni cellulari ed un blocchetto di assegni.    Alcuni degli oggetti rubati sono stati restituiti ad una delle vittime, la titolare del documento d’identità e del blocchetto di assegni rinvenuti tra la refurtiva; la donna, sabato pomeriggio scorso, aveva subito un furto all’interno della propria autovettura.

L’altra merce, tra cui la bicicletta, è rimasta ancora senza proprietario.
L’ultimo risultato degli agenti è stato raggiunto durante una più vasta operazione di controllo del territorio che va avanti da mercoledì scorso. E proprio sabato pomeriggio  in via De Gasperi, a Sant’Anna, i poliziotti avevano fermato un rumeno di 22 anni, residente a Lucca, sorpreso mentre si aggirava con fare sospetto tra le auto in sosta di un parcheggio.
Il ragazzo, già noto per reati contro il patrimonio, alla vista della Volante, ha provato a scappare e a liberarsi di una chiave a pappagallo, rinvenuta subito dopo, utilizzata per forzare i veicoli.
Nell’ambito dei controlli svolti non solo dalle volanti ma anche dalla squadra mobile e dagli agenti del reparto prevenzione crimine sono stati controllati circa 243 veicoli, di cui 163 mediante sistema di rilevamento della targa, ed identificate 118 persone.