Pronto il progetto per la rotatoria di Anchiano

7 settembre 2017 | 12:27
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Pronto il progetto per la rotatoria di Anchiano

La nuova rotatoria di Anchiano, presentata mercoledì sera ai cittadini, cambierà completamente l’accesso alla frazione.

L’obiettivo dei lavori che saranno fatti e pagati da Anas è quello di rimuovere i pericoli che ci sono attualmente lungo la viabilità esistente. I primo è all’incrocio, al chilometro 42,250 tra la strada statale 12 il Brennero Brennero e via Norvegia dove la visibilità è scarsa in entrambe le direzioni. Inoltre quel particolare tratto di strada viene spesso percorso a velocità eccessiva: una condizione che negli anni passati ha provocato numerosi incidenti mortali. La rotonda, quindi, costituirà un accesso più sicuro, migliorerà la visibilità e funzionerà anche da deterrente per la velocità, perché i veicoli saranno costretti a rallentare. I lavori, che saranno condotti da Anas, avranno un costo complessivo di circa 630mila euro. Dopo la presentazione alla cittadinanza di ieri sera, l’amministrazione convocherà la conferenza dei servizi degli enti preposti, ovvero provincia di Lucca, Autorità di Bacino e Soprintendenza. In questa sede saranno proposte eventuali modifiche al progetto. Poi il disegno della nuova viabilità sarà inviato alla sezione Anas di Firenze che, a sua volta, presenterà gli incartamenti all’Anas nazionale. Una volta approvato il progetto, potrà partire la gara d’appalto.
L’attuale incrocio sarà sostituito da un nuovo accesso, più semplice, che sorgerà al chilometro 41,900. Per realizzare la rotonda, quindi, sarà necessario aprire un nuovo tratto di strada urbana che faccia da raccordo tra viale Norvegia e lo svincolo. La rotatoria presenterà tre vie e avrà un diametro di circa 47 metri. Per migliorarne la visibilità, il rondò sarà dotato di una banchina interna, un cordolo insormontabile e una fascia retroriflettente. All’interno la rotonda sarà abbellita da un’aiuola sistemata a prato. Inoltre saranno installati punti luce moderni, con la doppia funzione di illuminare lo svincolo e di renderlo ben riconoscibile dal traffico turistico che frequenta la zona soprattutto nei fine settimana e in estate. Infine, per completare il restyling, sarà chiuso l’accesso dall’attuale intersezione posta al chilometro 42,250.
Non saranno necessarie demolizioni, ma sbancamenti di terreno che sarà, quindi, espropriato. Spetterà al Comune di Borgo a Mozzano condurre gli espropri: nell’arco di tre mesi dalla conferenza dei servizi saranno interpellati i cittadini proprietari e saranno acquisite le aree.
“È un passo avanti – ha spiegato Andreuccetti – che migliorerà sensibilmente una situazione pericolosa, rimasta immobile per quarant’anni. La rotatoria di Anchiano è un passaggio importante per tutto il territorio borghigiano. Rientra infatti in quella serie di progetti che puntano a risolvere e a sciogliere situazioni pietrificate da tempo. Come la rotonda a Diecimo, per esempio, o i restauri al Ponte del Diavolo: Borgo, torno a dirlo, sta cambiando volto e lo sta facendo grazie anche a un confronto e a un dialogo costante con la cittadinanza”.
Ci sarà quindi anche un nuovo tratto di strada che collegherà viale Norvegia con la rotonda sarà a due corsie. Ci sarà poi una corsia aggiuntiva, che potrà essere utilizzata per la sosta e per il posizionamento dei cassonetti e delle fermate del trasporto pubblico. I marciapiedi laterali avranno una larghezza di 1 metro e 50. La strada sarà quindi idonea a sostenere il traffico leggero che normalmente percorre l’area e lo scambio degli scuolabus e degli autobus. La nuova strada sarà illuminata da punti luce identici a quelli della rotonda, nel pieno rispetto dei vincoli paesaggistici della zona.
La realizzazione di questa opera è attesa da anni, ma questa volta visto il concreto interessamente anche di Anas verrà realizzata veramente. Il progetto ai cittadini è stato illustrato oltre che dal sidnaco di Brogo a Mozzano anche dai tecnici e progettisti Andrea Palagi, e al responsabile tecnico, Mario Gertoux.