Ci sono voluti 18 anni alla ditta Battaglia costruzioni di Gallicano per riscuotere una fattura dal comune di Barga. Un caso forse da manuale, in cui gli attuali amministratori non hanno responsabilità diretta se non incidentale.
La storia comincia nel 1999, quando l’azienda di costruzioni di Gallicano esegue dei lavori per la realizzazione di una condotta fognaria nella zona in via del Giardino per collegare il depuratore Rio Fontanamaggio. I lavori vengono eseguiti e a fine intervento l’azienda edile emette fattura di 7637,28 euro che porta la data del 14 aprile del 1999 inviandola agli uffici comunali. Il Comune però non paga e partono una serie di solleciti, prima informali e poi formali, con cui l’azienda invita il municipio a versare l’importo. Il Comune però continua a non pagare senza per altro formulare una formale cotestazione dei lavori. Passano gli anni e cambiano le amministrazioni e il debito rimane lì insoluto, fino al 2016, quanto il tribunale di Lucca condanna al pagamento il comune dopo che i legali della Battaglia Costruzioni avevano presentato un decreto ingiuntivo accolto dal giudice con cui si condannava il Comune a pagare la somma di 12096 euro, comprensive delle spese processuali e accessorie, ritrattata poi in poco più di 10mila euro oltre il 50 per cento degli interessi, sulla base di un accordo transattivo stipulato tra i legali delle parti. Sulla base della disposizione del giudice, il comune di Barga quindi improvvisamente a meta del 2017, nonostante quel debito fosse stato contratto dall’amministrazione comunale in carica nel 1999, si è trovato a fare fronte a una spesa imprevista e da considerarsi a tutti gli effetti fuori bilancio, tanto che per pagare quei soldi è stata necessaria l’autorizza del consigli comunale. Una vicenda singolare che ha visto alla fine un’azienda che aveva eseguito i lavori dover attendere ben 18 anni, anche se in realtà i lavori erano stati eseguiti nel 1997, per vedere pagare la propria fattura da parte della pubblica amministrazione. (g.m.)