Opere di adeguamento sismico, Baccelli: “Bene il fondo di garanzia per privati”

Il consigliere regionale sull’atto, che coinvolge anche la Garfagnana: “Auspico si possa estendere a tutta la Toscana”
“Dopo i molti e necessari lavori di messa in sicurezza su edilizia scolastica e opere pubbliche strategiche, occorre fare passi in avanti per stimolare interventi di prevenzione sismica anche su abitazioni private”, lo dichiara Stefano Baccelli, presidente della commissione Ambiente e territorio, dopo l’approvazione, durante il consiglio regionale di ieri (15 aprile), della proposta di legge che estende il fondo di garanzia per interventi sismici anche ai privati.
In sintesi, la norma prevede che l’accessibilità al fondo di garanzia per le energie rinnovabili inserita nella legge finanziaria 2012 sia estesa ai proprietari di immobili a prevalente uso abitativo e alle imprese cessionarie del credito d’imposta derivante dalle detrazioni fiscali che volessero procedere con interventi antisismici. La proposta, che ha carattere sperimentale e durata limitata al 31 dicembre 2021, coinvolge solo alcuni territori: in particolare quelli riconosciuti dal settore sismica della Regione ad ‘elevata intensità massima attesa’ quali, ad esempio, Barberino, Scarperia, San Piero e la Garfagnana. Territori, insomma, dove in caso di sisma la pericolosità è molto alta.
“Si tratta di uno strumento particolarmente importante per la provincia di Lucca perché coinvolge ben 13 comuni tra Garfagnana e Media Valle – aggiunge Baccelli – così come per gli altri 23 comuni interessati nelle province di Massa Carrara, Firenze e Arezzo; ovvero le aree dove il rischio sismico è più elevato. È, appunto, un provvedimento che dovrebbe funzionare da stimolo a fianco del cosiddetto Bonus Sisma, cioè della defiscalizzazione per circa l’85 per cento prevista dalle normative nazionali. L’auspicio è che l’agevolazione si riveli un sostegno concreto per i proprietari di queste prime zone individuate, per poi essere estesa a tutta la Toscana”.
L’estensione del fondo è finalizzata a fornire la garanzia finanziaria necessaria per la concessione di prestiti sugli interventi edilizi. Potrà essere utilizzato nei comuni con classificazione sismica come regolata dall’articolo 94 bis: tecnicamente in zone di accelerazione di riferimento ag (accelerazione con probabilità di superamento pari al 10 per cento in 50 anni) maggiore di 0,2.