Fare Barga e Progetto Comune, mozione per l’analisi ambientale sul sito del nuovo asilo nido

I gruppi di opposizione ritengono che la localizzazione a Piangrande sia troppo vicina a un ripetitore di telefonia e in un luogo in cui in passato sono stati smaltiti rifiuti
I gruppi consiliari di opposizione, Fare Barga e Progetto Comune, hanno presentato ufficialmente una mozione per l’avvio di una caratterizzazione ambientale del sito destinato alla costruzione del nuovo asilo nido, esprimendo forte preoccupazione in merito alla scelta dell’area di Piangrande. La localizzazione infatti, in prossimità di un ripetitore Telecom e di una zona in cui in passato sono stati smaltiti rifiuti, solleva preoccupazioni sulla presenza di potenziali rischi per la salute. Per questo motivo l’opposizione ha ritenuto necessario sollecitare l’amministrazione comunale ad avviare un’indagine ambientale approfondita, al fine di garantire che l’area sia sicura.
L’opposizione: “La nostra richiesta di caratterizzazione ambientale è motivata dalla necessità di tutelare la salute dei cittadini, soprattutto quella dei più piccoli – dicono i capigruppo Francesco Feniello e Lucia Morelli – Senza un’adeguata verifica, non possiamo consentire che i lavori siano attuati. Auspichiamo che l’amministrazione accolga la nostra mozione e provveda ad effettuare tutte le verifiche necessarie”.
La proposta dell’opposizione prevede l‘esecuzione di test al fine di analizzare i diversi fattori che potrebbero influenzare l’eventuale progettazione e costruzione della cosiddetta cittadella scolastica. Per la realizzazione del nuovo nido è stata quantificata una spesa di 1,1 milioni di euro: 480mila provenienti dai fondi Pnrr e 620mila con accensione di nuovi mutui. Qualora venisse riscontrata la presenza di eventuali agenti inquinanti, l’opposizione chiede che vengano prese decisioni realizzabili e sostenibili per la messa in sicurezza e che siano intraprese immediatamente azioni di bonifica.
Trasparenza e responsabilità politica. Il gruppo consiliare di opposizione ha espresso la volontà di mantenere alta l’attenzione sulla questione, chiedendo all’amministrazione comunale di condividere pubblicamente i risultati delle indagini e le eventuali misure correttive da adottare. “È fondamentale che l’intero processo avvenga in maniera trasparente, coinvolgendo la cittadinanza in ogni fase,” hanno aggiunto i consiglieri Serena Carli e Andrea Salvoni.
La mozione sarà discussa nel prossimo Consiglio comunale durante il quale l’opposizione esporrà la proprie preoccupazioni e chiederà un intervento tempestivo da parte dell’amministrazione in considerazione del fatto che la salute pubblica dev’essere una priorità condivisa.