L’amministrazione di Bagni di Lucca replica alla consigliera Annamiaria Frigo per una polemica relativa al consiglio comunale.
“Ho letto – dice una nota del sindaco Paolo Michelini – un post sui social della consigliera di minoranza del Comune di Bagni di Lucca, Annamaria Frigo, che si definisce arrabbiata, bene di solito è indignata; facciamo progressi. Lo sfogo è relativo al ruolo che ricopre ed alla ricezione del materiale che sarà oggetto di discussione nel consiglio comunale. Prima di tutto occorre precisare che tutta la documentazione viene consegnata a termini del regolamento comunale (su proposta dei consiglieri il regolamento è modificabile se non ritenuto funzionale), per mail e quindi è cura del consigliere ricevente aprire immediatamente la posta per prendere visione del materiale, inoltre gli uffici comunali sono a disposizione per ogni chiarimento o specifica necessaria allo svolgimento del mandato anche fino a poche ore dall’inizio della seduta”.
“Voglio ricordare – prosegue il sindaco – che i consiglieri comunali hanno libero accesso agli uffici comunali per ogni loro necessità nell’espletamento del mandato. Si lamenta che di fatto viene impedito di svolgere in maniera efficace l’azione amministrativa dei consiglieri nello svolgere il mandato ricevuto dai cittadini. I cittadini danno mandato a dei candidati di rappresentarli nella gestione della cosa pubblica, e come in ogni democrazia i rappresentanti di maggioranza, che governa, e, di minoranza che controlla, propone, segnala; ovviamente il risultato elettorale determina questi ruoli. Spesso i consigli comunali, salvo rari casi, non vengono seguiti in diretta dai cittadini e questo non è un bene perché si perde la conoscenza di quello che viene proposto ed approvato nello svolgimento del mandato. Invito a seguire i consigli comunali anche per rendersi conto del ruolo dell’opposizione che svolge all’interno di tale consesso, spesso senza interventi anche su argomenti di notevole interesse, limitandosi ad un voto contrario, spesso contraddittorio, trincerandosi dietro a un “non possiamo partecipare alle scelte quindi votiamo contro”, ma il loro ruolo glielo hanno assegnato i cittadini in sede elettorale. L’opposizione persegue una politica del nulla, limitandosi alla segnalazione di qualche buca, o ciuffo di erba pur sapendo che se fosse a governare ci sarebbero comunque, perché il nostro territorio è vasto e l’ottimo non è possibile raggiungerlo per nessuno. Perciò è molto più semplice scrivere sui social, dove abbiamo scelto di non fare contraddittorio, che intervenire in consiglio comunale in maniera diretta dove sarebbe possibile un confronto, che se fatto per il bene di Bagni di Lucca sarebbe certamente recepito e costruttivo. Si preferisce questa politichetta di far rilevare le mancanze per accattonare qualche voto in più”.