La lista si chiama Civici e plurali.

Civici perché espressione di liste civiche che governano territori in cui la presenza dei partiti non è determinante o perché sono nate esperienze civiche in grado di fare a meno dei partiti tradizionali. Plurali perché la provenienza dei suoi componenti non si può definire univocamente come di ‘destra’ o di ‘sinistra’ secondo gli schemi tradizionali.

È la quarta lista che si presenta alle elezioni per il consiglio provinciale. Non esprime un nome come presidente della Provincia, o almeno non contiene un indicazione nel nome, ma il dialogo è stato aperto con il sindaco di Lucca Mario Pardini. 

Che sia una lista nata da una comunione di intenti fra diverse realtà e opinione politiche lo si capisce dai candidati per il consiglio provinciale. Ci sono due sindaci: Giordano Ballini, primo cittadino di Villa Basilica, di Azione e David Saisi, sindaco di Gallicano, un tempo di ispirazione ‘grillina’ ma comunque appoggiato, in questa tornata elettorale, da Fratelli d’Italia. C’è poi Chiara Consani, consigliera comunale della Lista Blu del sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, due consiglieri comunali di Coreglia Antelminelli (Matilde Gambogi e Barbara Gonnella), ‘feudo’ del sindaco Marco Remaschi, segretario regionale di Azione e il fratello dello stesso Marco Remaschi, Alessandro, che è consigliere comunale ad Altopascio.

L’obiettivo? Certamente quello di sparigliare le carte rispetto agli schieramenti tradizionali e fare il pieno di voti di consiglieri e sindaci per ottenere il maggior numero di consiglieri provinciali. Con questi poi, qualunque sia l’esito del voto per il presidente, condizionare in qualche modo le scelte del futuro numero uno di Palazzo Ducale.