Fantozzi (Fdi) punta il dito sul trasporto ferroviario: “Situazione drammatica”

Il partito di cui è capogruppo in Regione ha presentato una nuova interrogazione mettendo in fila tutti i disagi in corso e in arrivo
“Tutti coloro che usano il treno (anzitutto i pendolari, siano essi lavoratori o studenti, ma anche i turisti), stanno vivendo una situazione drammatica in tutta la Regione. In particolare, il territorio di Lucca, Versilia e Garfagnana sconta ritardi annosi e una situazione attuale compromessa dai lavori in corso “Lucca, Versilia e Garfagnana sono penalizzate dal binario unico, cui oggi si somma la chiusura di Montecatini per cui chi vuole raggiungere Firenze è veramente in grande difficoltà. Viaggiare su rotaia diventa un’odissea, prendere il treno, un azzardo. Una situazione che moltiplica le lamentele per gravi disservizi : treni che si fermano e non ripartono, ritardi abissali, guasti alla linea e altro ancora. È necessario un intervento radicale e in profondità, nella provincia di Lucca come altrove”. Lo afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale Vittorio Fantozzi.
“Ai ritardi quotidiani – continua – si somma la chiusura di alcune tratte ferroviarie nei mesi estivi come accade alla Faentina e a parte della Lucca-Firenze. In più, nel giro di pochi giorni la stazione di Firenze ha nuovamente spaccato in due l’Italia per un guasto alla linea dell’Alta Velocità. Insomma, un caos indescrivibile, che penalizza chi sceglie di utilizzare il treno per spostarsi. Una scelta ecologica, ma che diventa insostenibile quando non sai se e quando arrivi”.
“Le risposte date ieri dall’assessore Baccelli in consiglio regionale – prosegue Fantozzi – sono state parziali e non ci hanno convinto fino in fondo. Per questo abbiamo presentato una nuova interrogazione che mette in fila tutti i disagi che devono subire quotidianamente i toscani che viaggiano con il treno Chiediamo spiegazioni in merito al rispetto del contratto di servizio con Rfi, alla situazione dell’Alta Velocità, in particolare a che punto sia il sotto attraversamento di Firenze e la costruzione della stazione Foster e il suo collegamento con Santa Maria Novella. Per quanto riguarda le tratte chiuse nei mesi estivi, chiediamo alla Regione se ha predisposto il monitoraggio dei servizi sostitutivi e come procedono i relativi cantieri, visto che tutto questo sta aggravando il già compromesso quadro della viabilità toscana.
Abbiamo grandi dubbi sulla ripresa del traffico ferroviario dopo la pausa estiva, quando cresceranno di nuovo le esigenze di pendolari, studenti e viaggiatori”.