Stadio delle Terme, non c’è ancora il bando. Sale la protesta: la società sportiva chiede l’intervento del Prefetto

30 aprile 2024 | 17:54
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Stadio delle Terme, non c’è ancora il bando. Sale la protesta: la società sportiva chiede l’intervento del Prefetto
Stadio delle Terme, non c’è ancora il bando. Sale la protesta: la società sportiva chiede l’intervento del Prefetto
Stadio delle Terme, non c’è ancora il bando. Sale la protesta: la società sportiva chiede l’intervento del Prefetto

La consigliera di Fdi Annamaria Frigo: “Questione molto grave. È evidente anche la mancanza di competenze dell’amministrazione Michelini”

Bando per l’affidamento dello stadio delle Terme non ancora pubblicato, sale la protesta a Bagni di Lucca.

“Dopo il consiglio comunale straordinario richiesto dai membri dell’opposizione di Bagni di Lucca – si legge nella nota di Fdi -, durante il quale è emersa la mancanza di progettualità e pianificazione riguardo il recupero degli stabilimenti termali e l’assoluta mancanza di uno studio di fattibilità progettuale e finanziaria per chi volesse eventualmente investire, risulta evidente anche la mancanza di competenze dell’attuale amministrazione Michelini, nella produzione e messa in atto di bandi necessari per attrarre gestori sul patrimonio immobiliare del comune“.

“Ci riferiamo – afferma il consigliere comunale Annamaria Frigo – al bando che la società sportiva Ac Bagni di Lucca 2022 sta aspettando da giugno 2023. Ricordiamo infatti che Guglielmo Bertolini, presidente della nuova società, con Paolo Bianchi, vicepresidente, il segretario Roberto Bianchi, i consiglieri Gabriele Bini e Ilario Cassai, hanno costituto lo scorso anno una nuova squadra allo scopo di sviluppare essenzialmente un’attività a livello giovanile, con bambini e bambine dal 1° al 5° anno delle elementari, ottenendo un affidamento in ‘gestione provvisoria’ per tre mesi dello stadio termale e una proroga nell’attesa di un bando definitivo che non è ancora uscito ad oggi. Il Presidente Bertolini dopo alcune Pec inviate al Comune e al consigliere delegato allo sport Salotti ottenendo solo risposte vaghe e poco chiare, l’ammissione che all’interno del Comune manca ‘personale adatto’ alla redazione dei bandi, dopo aver avuto la proposta di usare in alternativa il campo della Scesta e dopo aver pubblicato alcuni articoli, ha deciso di scrivere al Prefetto di Lucca per sollecitare un pronto intervento. Questione molto grave per la quale sto preparando un’Interrogazione come capogruppo di Fdi, in quanto il ritardo nella pubblicazione del bando ha reso necessario indirizzare i bambini iscritti verso società sportive già in attività e ogni tipo di iniziativa o possibili sponsorizzazioni si sono bloccate”.

“Abbiamo bisogno  – continua Frigo – di un evidente salto di qualità a livello amministrativo per una possibile crescita del nostro territorio perché l’incompetenza rischia di farci perdere quei beni che possono favorire un’economia e dare prosperità. Possibile che cittadini dotati di progettualità relativa ad alcuni beni del territorio si debbano rivolgere al Prefetto per ottenere una risposta?”.

“Lo stadio delle Terme, del cui degrado è responsabile l’amministrazione comunale, potrebbe essere un punto di riferimento importante per un piccolo comune come Bagni di Lucca, offrendo opportunità sotto molteplici aspetti come: promozione dello sport, lo stadio offre uno spazio dedicato per la pratica di diverse discipline sportive, come calcio, atletica leggera, rugby. Promuovere lo sport nel comune può incoraggiare la partecipazione attiva e migliorare il benessere fisico della comunità. Socializzazione e coesione: lo stadio può diventare un punto di incontro per gli abitanti del comune. Le partite e gli eventi sportivi possono creare un senso di appartenenza e favorire la coesione sociale. Le persone possono condividere esperienze, tifare insieme e creare legami all’interno della comunità. Turismo e attrazione di visitatori: un impianto sportivo di qualità può attirare turisti e visitatori da altre località. Le squadre ospiti, gli appassionati di sport e gli amanti del turismo sportivo potrebbero essere interessati a visitare il comune per assistere alle partite o partecipare ad eventi sportivi. Ciò potrebbe stimolare l’economia locale attraverso il turismo e la spesa dei visitatori. Opportunità di sviluppo economico: lo stadio può essere un motore per lo sviluppo economico del comune. Può creare posti di lavoro diretti e indiretti, ad esempio per il personale dello stadio, gli operatori dei servizi di ristorazione e gli addetti alla sicurezza. Inoltre, l’aumento del flusso di persone nel comune può favorire la crescita di attività commerciali come ristoranti, alberghi e negozi locali. Promozione dell’immagine del comune: un impianto sportivo moderno e ben tenuto può contribuire a migliorare l’immagine del comune. Può essere visto come un segno di progresso, di attenzione per il benessere dei cittadini e di investimento nella qualità della vita. Ciò potrebbe anche attrarre nuovi residenti e investimenti nel comune”.

“Vorrei che la popolazione cominciasse a rendersi conto di quante opportunità vengono perse grazie all’immobilismo e alla mancanza di competenze di questa amministrazione – conclude Frigo -, pensiamo anche alle piscine coperte rimaste inattive durante lo scorso inverno e alle piscine estive di Villa Ada sulla cui data di apertura ancora nessuno si pronuncia“.