Silvia Bianchini dopo l’ultimo Consiglio: “La politica sia vissuta come servizio”

La leader uscente dell’opposizione: “Vorrei che questa terra avesse gli stessi diritti ai servizi, alla salute, alla sanità che hanno gli abitanti di qualsiasi altra città”
Ieri sera ultimo consiglio comunale anche a Castelnuovo. Parla la leader dell’opposizione, Silvia Bianchini.
“Sono già passati cinque anni da quando mi sono candidata alla carica di sindaco nella mia città… – commenta – In realtà dieci, considerando il mio primo ingresso tra i banchi dell’opposizione, un bel tratto di vita. Una esperienza che sicuramente mi ha lasciato il segno e nella quale ho cercato di mettere sempre il massimo impegno. Spero di esserci riuscita e di aver lasciato in qualche misura il mio piccolo contributo alla comunità. Ho svolto questo compito senza ambizione di fare carriera politica, così come avevo promesso in campagna elettorale, nel solo intento di mettermi al servizio della comunità. Ecco, la politica sia vissuta come servizio. Questo è il messaggio che vorrei lasciare e che ieri sera ho espresso anche in sede di Consiglio”.
“Così è come ho vissuto io questa esperienza – prosegue – Quando mi domandano il perché di così tanta voglia di impegnarmi nella vita politica del mio paese, nonostante i mille impegni e le mille passioni che mi piace coltivare, la risposta è semplicemente: perché amo la nostra terra; perchè vorrei vederla rifiorire e non morire lentamente; perchè vorrei che tutti avessero le stesse opportunità di crescere e lavorare nel nostro territorio; perchè vorrei che tutti avessero le stesse possibilità di partecipare alla vita sociale, senza barriere di alcun genere; perchè vorrei che questa terra avesse gli stessi diritti ai servizi, alla salute, alla sanità che hanno gli abitanti di qualsiasi altra città. Così interpreto la politica, così ho intenzione di interpretare sempre il mio impegno civico”.
“Ringrazio – dice ancora – i miei compagni di viaggio, Stella, Stefano, Graziano, non colleghi ma amici veri che 5 anni fa ho coinvolto in questa avventura, che mi hanno sostenuta e sopportata e che mi hanno sicuramente anche ampiamente superata in impegno, competenza e passione.
Un grazie sincero a tutti coloro con cui ho condiviso questi anni dentro e fuori il palazzo comunale e ai tanti cittadini che mi hanno fermata per strada e suggerito proposte e interrogazioni. A tutti, infine, faccio un appello per una campagna elettorale e poi un’azione amministrativa che si contraddistingua per il rispetto reciproco, che faccia venir voglia di partecipare e non di allontanarsi ulteriormente dalla politica e che faccia crescere, soprattutto nei giovani, il desiderio di mettersi in gioco in prima persona per prendersi cura della nostra città al fine di farla rifiorire come merita”.