Carenza di medici al pronto soccorso, Giannini e Carnini: “Serve un intervento tempestivo”

I consiglieri: “Indispensabile aumentare l’organico in previsione dell’espansione delle strutture”
“La carenza di personale medico al Pronto Soccorso di Lucca è una questione critica che richiede un intervento tempestivo e deciso”.
Così il sindaco di Fabbriche di Vergemoli e consigliere provinciale di Lucca Michele Giannini e il consigliere comunale di Lucca Diego Carnini, che affermano: “I numeri parlano chiaro, attualmente, solo 6 medici sono impiegati con contratti a termine, mentre il fabbisogno minimo richiesto è di almeno 13 professionisti. Questa disparità mette a dura prova il sistema sanitario locale e compromette la qualità dell’assistenza fornita ai pazienti”.
“Come componente della commissione sociale – prosegue Carnini – sono soddisfatto della decisione condivisa della commissione, insieme ai colleghi di maggioranza e di opposizione, di redigere un documento per chiedere alla Regione Toscana di incrementare le risorse destinate al nostro ospedale; è un passo importante verso la risoluzione di questa situazione critica. Solo attraverso un impegno congiunto e un investimento adeguato sarà possibile garantire un servizio sanitario di qualità e accessibile a tutti i cittadini”.
“Un’altra tematica affrontata in commissione è quella di regolarizzare in modo più efficace l’ingresso dei familiari dei pazienti al pronto soccorso, stabilendo linee guida precise e chiare per tutti i cittadini; è fondamentale garantire un accesso ordinato e sicuro. Inoltre – prosegue Giannini – è indispensabile aumentare l’organico del pronto soccorso in previsione dell’espansione delle strutture. Il progetto di costruzione di un prefabbricato che amplificherà lo spazio disponibile è un passo nella giusta direzione, ma senza un adeguato numero di professionisti sanitari, rischia di non essere sufficiente a soddisfare le esigenze della comunità. Parallelamente, è essenziale sviluppare nuovi percorsi per la diagnostica breve, sfruttando le strutture dell’ex ospedale Campo di Marte. Questo consentirebbe di alleviare la pressione sul pronto soccorso, garantendo una diagnosi più tempestiva e precisa per i pazienti”.
“È fondamentale che le autorità regionali ascoltino le richieste della comunità e agiscano rapidamente per fornire le risorse necessarie per garantire un pronto soccorso efficiente e affidabile a Lucca e in tutta la regione. La salute dei cittadini – concludono Giannini e Carnini – non può essere compromessa dalla mancanza di personale e risorse nei servizi di emergenza“.