Zucconi: “Ospedali allo stremo, commissariare la sanità in Toscana”

Il deputato Fdi: "Una carenza di organico non sostenibile ed i tagli al turnover rischiano di aprire una voragine"

“Che in inverno aumentino i casi di influenza e i malesseri stagionali di vario tipo non è una novità, uniti ad una ripresa di ricoveri da Covid19, tutti fattori che – a cose normali- farebbero propendere ad un aumento di personale nei reparti ospedalieri. Se non fosse che questi elementi  non sembrano minimamente interessare i piani alti della nostra sanità regionale, che continua imperterrita e noncurante ad applicare tagli e decurtazioni”. A dirlo è il deputato Fdi, Riccardo Zucconi.

“Mi risulta che solo all’Ospedale Versilia – prosegue – si registra una carenza di circa 150 unità tra infermieri, oss, tecnici di laboratorio e amministrativi, che aumenterà nel momento in cui il personale che andrà in pensione nel 2024 non sarà sostituito con nuove assunzioni. La conseguenza, di cui ho più volte segnalato la gravità, è che non sarà più garantita un’assistenza adeguata ai pazienti , una grave mancanza alla quale purtroppo stiamo assistendo già da diversi  anni e che peggiora di mese in mese. I tagli al turnover disposti dalla Regione Toscana rischiano inoltre di aprire una voragine in tutti gli ospedali dell’Asl Toscana Nord Ovest, basti pensare che solo pochi giorni fa al pronto soccorso versiliese c’erano trentasei persone in attesa del ricovero, che sono rimasti anche per venti o trenta ore ad aspettare perché non c’erano letti disponibili, mentre i reparti e l’area medica non riuscivano a dimettere. Una situazione insostenibile più e più volte segnalata a chi di competenza, ma che sembra solo peggiorare con il passare del tempo. Il diritto alla salute è sacrosanto, così come lo sono le ferie e il riposo giornaliero e settimanale per chi lavora; è impensabile continuare a far lavorare 10/12 ore al giorno medici e infermieri, ne va della salute di tutti. A tutto questo c’è un solo rimedio: commissariare la sanità regionale e ripartire da zero”.