Parco Alpi Apuane, piano di investimenti da oltre 1 milione di euro: ok al bilancio

Parere positivo del consiglio regionale della Toscana ai bilanci preventivo economico 2023 e pluriennale 2023-2025 dell’ente parco regionale delle Alpi Apuane. L’atto è stato approvato a maggioranza (Pd, Italia viva, contrari Lega, Fratelli d’Italia, Gruppo misto-Toscana domani). A favore si sono espressi anche il Collegio unico dei revisori degli Enti parco e la Comunità del Parco.

Il bilancio economico di previsione 2023 dell’Ente Parco regionale della Alpi Apuane, illustrato in aula dalla presidente della commissione territorio e ambiente, Lucia De Robertis (Pd), presenta un risultato economico di gestione in equilibrio. Il valore della produzione è previsto pari a 2milioni 150mila 327,89 euro, in aumento di circa l’1,54 per cento rispetto al preventivo assestato 2022. Tra le poste contabili più significative, i contributi da parte della Regione Toscana (un milione 433mila 333,34 euro); i contributi da altri enti pubblici (240mila 44,56 euro); i ricavi per prestazione dell’attività commerciale (22mila 500 euro); altri proventi, concorsi, recuperi e rimborsi (420mila 470 euro).

I costi della produzione sono pari a 2milioni 150mila 327,89 euro, suddivisi tra acquisti di beni per l’attività del parco (82mila 600 euro); manutenzioni e riparazioni (165mila 800 euro); altri acquisti per servizi (420mila 114,06 euro) tra utenze varie, servizi di soggiorno, consulenze tecniche, transizione al digitale, iniziative turistiche e culturali, servizi di monitoraggio ambientale; ammortamenti e svalutazioni (83mila 67,32 euro); oneri diversi di gestione (246mila 265 euro). Tra queste voci ricordiamo i costi del personale, pari a un milione 45mila 772,08 euro, con un più 3,98 per cento. Tale spesa registra un incremento perché le assunzioni del 2022 hanno i loro effetti a regime sul bilancio. Nel 2023 ci sarà una assunzione a tempo indeterminato.

In tema di programma annuale delle attività del Parco, con valenza triennale, accanto alle direttive comuni ai tre parchi regionali – tra valorizzazione delle aree protette e della biodiversità, partecipazione ai bandi dei fondi europei, rilancio economico dei territori – ci sono le direttive specifiche per l’Ente Parco Alpi Apuane, per completare il procedimento di approvazione dei piani di gestione degli undici siti Natura 2000 di competenza.

Il Piano degli investimenti 2023-25 presenta un ammontare totale di un milione 61mila 914,16 euro, ivi compresi gli interventi programmati negli esercizi finanziari precedenti.

Il Collegio dei revisori, esprimendo parere favorevole, ha rilevato specifiche criticità in merito alla struttura di Bosa di Careggine, sottolineando che prima di procedere alla costituzione di un nuovo e autonomo soggetto giuridico, la Geopark farm, venga presentata una dettagliata relazione sulle finalità, sugli impatti finanziari ed economici sul bilancio dell’ente del nuovo soggetto e sulla sua natura giuridica.