Sanità, la Lega all’incontro del comitato: “In prima linea per i diritti della popolazione”



Pellegrinotti: “All’incontro con il comitato presenti ai massimi livelli di partito. Non possiamo più sentirci di serie B o C”
La sezione della Garfagnana della Lega per Salvini Premier interviene sull’incontro organizzato dal comitato Ci siamo anche noi altri nella sala del teatrino al Comune di Piazza al Serchio sabato scorso.
“La presenza dell’onorevole Elisa Montemagni e del consigliere regionale Massimiliano Baldini – dice – sono l’evidente dimostrazione di quanto la situazione, invero disastrosa, della sanità in Alta valle del Serchio sia all’attenzione del nostro partito, All’invito del comitato erano presenti anche i sindaci del territorio Andrea Carrari di Piazza a Serchio, Giovanni Lodovici di Vagli di Sotto, Marco Reali di Sillano Giuncugnano e sindaco Nicola Poli di Minucciano che nei vari interventi hanno sottolineato le gravi mancanze del servizio del 118 e della guardia medica che a causa dei tagli al personale, voluti dalla Regione, lasciano la popolazione, in gran parte anziana e quindi meritevole di maggior assistenza, nella più assoluta precarietà ed a rischio vita, tenuto conto del fatto che il nostro territorio sembra ormai essere quello che sulle antiche cartine geografiche era distinto con un Hic sunt leones a dimostrazione che sembriamo quasi una zona inesplorata”.
“Questo andazzo non ci soddisfa per niente – dice il segretario Luigi Pellegrinotti – e la Regione Toscana dovrà metterci mano quanto prima. È vero che a Firenze stanno per licenziare un provvedimento che per le aree interne e disagiate dovrebbe risolvere o attenuare l’urgenza/emergenza che si è creata, ma bisogna sottolineare bene il perché si è creata questa problematica, come emerso dai numerosi interventi. Già dal nome del comitato appare chiaro che i cittadini della Repubblica sono tutti uguali ed hanno diritto ad essere assistiti come tali senza che noi garfagnini ci si debba sentire di serie B o C“.
“Il nostro partito rappresentato al massimo della sua classe dirigente – conclude – ha dato ampia e convinta disponibilità ad ascoltare i problemi dei cittadini della zona e assicurerà la più grande disponibilità in ogni sede istituzionale per ovviare ai gravi problemi dettati dall’inefficienza fin qui dimostrata dalla Regione. Ad ogni modo l’appello finale è stato di lottare tutti uniti per il riconoscimento dei nostri diritti senza distinzioni di parte e a tal proposito l’onorevole Montemagni come pure il consigliere regionale Baldini hanno sottolineato nei loro interventi la necessità di un cambiamento urgente e necessario perché la salute non conosce distinzioni o categorie ma è un principio costituzionale da difendere ed attuare senza indugio”.