Bertieri (Orgoglio Comune): “Allarme siccità, serve monitoraggio attento della rete idrica”

La consigliere comunale torna a chiedere le azioni intraprese per mitigare il pericolo nella stagione estiva
Yamila Bertieri, consigliere comunale a Borgo a Mozzano con il gruppo di Orgoglio Comune, torna nuovamente ad evidenziare il tema della siccità.
“Dopo diversi incontri sul territorio della MediaValle che ho svolto anche questa settimana con amici agricoltori ma non solo, sono ancora una volta a sottolineare che il rischio di mancanza di acqua si affaccia sempre più sulla stagione primaverile ed estiva. I cambiamenti climatici caratterizzati da temperature troppo spesso sopra la media, sono un fattore che aumenta il processo di evapotraspirazione e di una forte crescita di pressione su corpi idrici e infrastrutture”.
“La situazione – spiega Bertieri – può essere molto critica dal punto di vista idropotabile e per l’agricoltura in generale. Secondo il servizio idrogeologico, nonostante i primi giorni del 2023 avevano fatto sperare in un recupero grazie alle precipitazioni nevose e piovose in alcuni territori, verificatesi soprattutto a gennaio, i mesi successivi hanno visto piogge scarse, inferiori alla media, registrando un sostanzioso deficit. Visto che il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) destina alla tutela del territorio e della risorsa idrica, diversi milioni di euro assegnati dal Mit, per gli investimenti in progetti di riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua e relativi interventi di digitalizzazione e di monitoraggio delle infrastrutture, ho depositato, una nuova istanza in cui chiediamo di conoscere le azioni che si intendono mettere in campo per affrontare l’emergenza siccità, in riferimento alla buone prassi da applicare sul territorio comunale e in riferimento al controllo e al monitoraggio del gestore della rete idrica e se vi è la possibilità di promuovere adeguate iniziative volte ad aumentare il grado di resilienza dei sistemi di approvvigionamento dei diversi comparti di utilizzo della risorsa idrica rispetto ai fenomeni di siccità, con particolare riferimento al contenimento delle dispersioni idriche”.
“L’emergenza idrica – conclude il consigliere eletto – non arriva in maniera inaspettata, ma è al centro del dibattito scientifico e politico da diversi anni, anche legata anche a molte altre questioni socio ambientali e inoltre, sono dell’idea che le politiche per la gestione sostenibile dell’acqua richiedano un monitoraggio continuo e capillare della risorsa attraverso informazioni sempre più aggiornate, aggiornabili e al maggior dettaglio territoriale. Da qui la necessità di consolidare il sistema informativo per rispondere efficacemente alle diverse esigenze dei cittadini”.