Fdi: “La Garfagnana ha urgente bisogno di una sanità migliore ed efficiente”

L’affondo: “Per la riorganizzazione dell’Asl la popolazione verrà privata del medico in ambulanza sostituito da infermieri”
Manifesti per la ‘morte’ del medico 118 a Piazza al Serchio, prosegue il dibattito dopo il gesto di protesta dei cittadini contro i tagli alla sanità. Sul tema interviene anche il consigliere regionale Fdi Vittorio Fantozzi ed i circoli Fdi di Garfagnana e Mediavalle.
“Chi ha ucciso il 118 a Piazza al Serchio? Lo domandiamo sulla scia del falso manifesto mortuario, tanto amaro quanto realistico, che da alcuni giorni circola nel centro dell’alta Garfagnana – commentano gli esponenti Fdi -. Per la riorganizzazione dell’Asl la popolazione verrà privata del medico in ambulanza sostituito da infermieri, sta scritto sul volantino. Sono mesi che come Fratelli d’Italia abbiamo lanciato appelli e chiesto alla Regione di ripensare tale riorganizzazione del 118 che priva il territorio di un servizio essenziale. E non siamo i soli a ritenere che la Garfagnana abbia urgentemente bisogno di una sanità migliore ed efficiente, visto che a più riprese anche il sindaco di Coreglia Remaschi ha lanciato appelli alla Regione. Massima solidarietà per i medici e gli infermieri che, nonostante le gravi carenze di personale, si spendono professionalmente e umanamente per assicurare la quotidiana assistenza sanitaria”.
“Già nel 2021 avevamo lanciato l’allarme perché nel mese di agosto l’ambulanza di Piazza al Serchio sarebbe rimasta senza medico a bordo in orario notturno – proseguono -. Ma anche in quel caso non fummo ascoltati, nonostante la Garfagnana durante l’estate sia meta di turisti e di molti proprietari di seconde case. Ma, purtroppo, quello non era un caso isolato ma soltanto un’anticipazione di quello che poi sarebbe quotidianamente accaduto con la riorganizzazione del sistema del trasporto dell’emergenza/urgenza”.
“A Firenze non si rendono conto delle caratteristiche del territorio dell’alta Garfagnana, dove la viabilità è alquanto complicata, e del fatto che Piazza del Serchio, ad esempio, è molto distante dal primo punto di intervento sanitario – sottolineano Fantozzi ed i circoli Fdi di Garfagnana e Mediavalle -. E così mentre a parole si promette di potenziare la sanità nella Valle del Serchio, nei fatti la si depotenzia. Così come più e più volte abbiamo detto alla Regione che servono soluzioni per garantire la presenza costante di specialisti nei presidi ospedalieri periferici, così come vanno garantiti punti di assistenza nelle zone montane. Va sostenuta, anche con incentivi economici, la scelta dei professionisti che accettano di svolgere la propria attività in Garfagnana e Mediavalle”.