Primarie Pd, Bonfanti: “L’unità di intenti è ora la chiave per costruire un partito a vocazione maggioritaria”

Il sindaco di Pescaglia dopo il successo di Elly Schlein e di Emiliano Fossi: “A breve ci aspettano due tornate elettorali importanti non facili e che solo insieme riusciremo a portare in porto”
“La vittoria di Elly Schlein si sentiva nell’aria già da qualche giorno, nelle chiacchiere fatte con tanti cittadini”. Così commenta il sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti.
“Per la prima volta nella sua storia – dice Bonfanti – il Partito Democratico ha visto il “popolo delle primarie” rovesciare il risultato del voto tra gli iscritti. Un segnale importante per tutti, sia per chi ha perso questo congresso ma anche per chi ha vinto che di questo dovrà tenere conto. Credo però che tutto sommato, vista la grande partecipazione, ha comunque vinto il Pd nel suo insieme. Le primarie per scegliere il Segretario (siamo praticamente l’unico partito che si affida ai cittadini per farlo) sono sempre un grande esercizio democratico e per questo vanno ringraziati i tanti volontari che si sono prestati nell’organizzazione dell’evento e i tanti cittadini che, nonostante il brutto tempo, si sono recati ai seggi per esprime la propria preferenza”.
“Adesso, finita la contesa congressuale – prosegue – dovremo trovarci di nuovo tutti uniti per aiutare la Segretaria a costruire una proposta alternativa alla destra per il governo del paese. L’unità di intenti è la chiave per costruire un partito che obbligatoriamente dovrà confermare la propria vocazione maggioritaria e sono sicuro che Elly Schlein si muoverà in questo senso. In Toscana toccherà ad Emiliano Fossi ritrovare l’unità d’intenti e l’entusiasmo perché a breve ci aspettano due tornate elettorali importanti: le amministrative del 2024 e le regionali del 2025, sicuramente due appuntamenti non facili e che solo insieme riusciremo a portare in porto”.
“Permettetemi di chiudere – dice – con un ringraziamento particolare alla mia amica Valentina Mercanti per l’impegno e l’entusiasmo che ci ha messo. Anche se non è riuscita a raggiungere il risultato che ci auguravamo, ha dimostrato di essere una risorsa importante per il Pd e sono sicuro che sarà una ‘spalla’ leale e importante anche per il nuovo segretario regionale. Perché solo insieme si può vincere”.