Orgoglio Comune: “Ancora vandalismi dallo stesso soggetto che ha preso di mira il laboratorio di pasticceria”

Il gruppo di opposizione: “Uno dei compiti del primo cittadino è anche quello di garantire la sicurezza e la tranquillità della propria comunità, ma così non è”
“A distanza di una settimana il capoluogo torna ad essere oggetto di atti dannosi da parte del soggetto che pochi giorni fa ha preso di mira la vetrina di un laboratorio di pasticceria”. Così esordiscono i consiglieri in opposizione a Borgo a Mozzano con il gruppo di Orgoglio Comune: Lorenzo Bertolacci (capogruppo), Yamila Bertieri, Enza Brunini e Indro Marchi.
“Nonostante i numerosi appelli – proseguono – e nel frattempo nuovi comportamenti devianti accompagnati da gesti minacciosi nei confronti dei cittadini, chi di dovere pare essere indifferente. Molte sono infatti le segnalazioni che ci sopraggiungono dai residenti preoccupati della situazione che si è creata e che ogni giorno che passa, pare degenerare sempre più. Ci chiediamo del perché in un Comune dove il servizio sociale è indipendente non vi sia una concreta volontà nel poter trovare una soluzione diretta ad aiutare nei fatti questo ragazzo che pare sia abbandonato a se stesso. Ci chiediamo perché un’amministrazione che si è sempre dichiarata a favore dei più deboli, permetta che un soggetto di giovane età, si trovi in una situazione problematica, senza che venga effettuato un intervento di aiuto socioassistenziale”.
“In questi ultimi periodi sono stati stati firmati dal sindaco due Tso – concludono i consiglieri – Cosa avevano di diverso i soggetti coinvolti da tale misura rispetto a colui che invece sta creando disagi e malumori nel territorio? Non si può pensare che la soluzione la possano sempre trovare le forze dell’ordine. Già due anni fa – concludono Bertolacci, Bertieri, Brunini e Marchi – avevamo evidenziato il problema soprattutto nelle sedi opportune ma cos’è stato fatto in questo tempo? Riteniamo che uno dei compiti del primo cittadino è anche quello di garantire la sicurezza e la tranquillità della propria comunità ma, a quanto pare sta dimostrando diversamente viste le molte richieste delle persone di trovare una soluzione”.