Caro energia a Gallicano, il Pd: “Il sindaco si è svegliato dal letargo amministrativo”
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Il gruppo di opposizione: “Ci si muove dopo anni di ritardo e continui no sulle proposte di politica energetica”
Lo scorso 21 ottobre il consiglio comunale di Gallicano ha approvato all’unanimità variazioni di bilancio a sostegno dei costi dell’energia pubblica e degli impianti sportivi.
Sul tema interviene il Pd di Gallicano: “Dopo anni di ritardo e di continui no sulle proposte di politica energetica finalmente il sindaco si è desto dal suo letargo amministrativo – si legge in una nota – annunciando alcune iniziative (per ora solo teoriche) per cercare di produrre energia da fonti rinnovabili e non solo”.
“Dopo aver contribuito alla chiusura del bricchettaggio insieme ad altri – prosegue la nota – e ad una gestione sciagurata interrompendo così un progetto avveniristico e nella logica dell’economia circolare, dopo aver detto no alle centraline a biomasse, dopo aver balbettato e mai preso in considerazione il fotovoltaico di comunità, dopo aver limitato il numero dei pannelli fotovoltaici sui tetti, dopo aver tamponato per ora i costi energetici fino al 31 ottobre mettendoci fior di soldi sottratti da altri possibili utilizzi, ora il nostro sindaco si sveglia dal suo letargo amministrativo e promette. Vedremo. Noi e il paese siamo in attesa di cose concrete. Di chiacchere ne abbiamo abbasstanza e anche di ponti pseudotibetani”.