Dopo il voto |
Politica
/

Caro bollette e infrastrutture in testa alle priorità della truppa lucchese eletta in parlamento

11 ottobre 2022 | 18:39
Share0
Caro bollette e infrastrutture in testa alle priorità della truppa lucchese eletta in parlamento

Giovedì al via la 19esima legislatura. Ci sono Zucconi (Fdi), Montemagni (Lega) e Bergamini (Forza Italia) alla Camera e Marcello Pera, in predicato di guidare la Commissione affari costituzionali del Senato

Si apre ufficialmente giovedì (13 ottobre), la 19esima legislatura. Giorno in cui si riunirà per la prima volta il nuovo parlamento, eletto nella scorsa tornata elettorale. È uno dei passi fondamentali per la costituzione del nuovo governo e anche da Lucca, senatori e deputati si preparano alla discesa verso Roma, con le idee molto chiare su come rappresentare in parlamento il nostro territorio.

È pronta Elisa Montemagni, eletta con la Lega nel collegio di Versilia e Massa, alla sua prima esperienza alla Camera: “Penso di muovermi come pendolare allo stesso modo che ho fatto in Regione a Firenze, ma adesso andrò a Roma, per poi tornare sul territorio quando non c’è necessità della mia presenza – dice la nuova deputata della Lega – Per prima cosa questa legislatura dovrà affrontare le emergenze, come il caro bollette. A queste emergenze occorre rispondere con delle soluzioni, non con discussioni politiche – dichiara -. Per il resto, cercherò di portare all’attenzione di Roma, le istanze del nostro territorio riguardo a tre temi molto sentiti: le infrastrutture, il turismo e l’ambiente.
“È evidente la carenza di infrastrutture – prosegue -, servono collegamenti con il nord per poter portare la le nostre merci, servono trasporti su rotaia e nuove autostrade per i mezzi. Il turismo è un elemento essenziale per noi, ci sono numerosi borghi che vanno valorizzati e proporrò, come avevo già detto, Lucca come patrimonio dell’Unesco. Anche l’ambiente sarà uno dei temi caldi della prossima legislatura – conclude Elisa Montemagni – Abbiamo molte aree boschive abbandonate da recuperare e ci vorrà una particolare attenzione anche alla qualità del nostro mare, che in alcuni casi è colpito da divieti di balneazione”.

Elisa Montemagni

Chi invece, in parlamento non è nuovo, è l’onorevole Riccardo Zucconi, ma stavolta si siederà dietro i tavoli della maggioranza: “Mi sono sempre occupato del mondo del lavoro, di piccole e medie imprese e di turismo e nella scorsa legislatura ho partecipato ai lavori della decima commissione della Camera, che si occupa di attività produttive, commercio e turismo, spero di aver modo di proseguire il lavoro che ho fatto fino ad adesso – dice il deputato di Fratelli d’Italia, Zucconi, che è stato eletto nel collegio di Lucca, Valle del Serchio Valdinievole e Montagna pistoiese -. La stessa commissione, fra l’altro, si occupa anche di energia, un tema molto importante per il nostro territorio, dove si trovano concessioni idroelettriche e tutto il comparto cartario, con aziende energivore. Sicuramente il problema dell’alto costo dell’energia sarà uno dei temi principali da che dovrà essere discusso. In realtà questo tema doveva essere affrontato già a gennaio, quando c’erano stati i primi aumenti di spesa e si poteva già differenziare il costo del gas da quello dell’elettricità e togliere l’Iva. Nel settore turistico invece penso alle aste per gli stabilimenti balneari. Si parla di canoni bassi, ma nel decreto concorrenza non si c’è nessun adeguamento di questi canoni, ne si parla degli accessi al mare, però nonostante tutto si mettono all’asta gli stabilimenti. Allora è chiaro che questa scelta è un chinare la testa agli interessi europei a discapito degli interessi degli italiani”.

riccardo zucconi

Nella stessa situazione si trova anche al deputata di Forza Italia, Deborah Bergamini: “Trovo che questa legislatura porti con se delle particolarità molto interessanti – spiega -. La prima cosa che si nota è il taglio dei parlamentari voluto dal Movimento 5 stelle, un taglio orizzontale che comporterà per forza una grande ripercussione sui lavori del Parlamento. Voglio ricordare che ad oggi, il Parlamento italiano è uno dei meno democratici d’Europa perché ha un basso numero di rappresentanti rispetto alla popolazione”.

“Un altro aspetto che caratterizza la nuova legislatura – prosegue Bergamini -, è che dopo sette governi, finalmente, abbiamo una maggioranza forte di una grande legittimazione popolare. Una maggioranza di centrodestra, che si avvale di una coalizione già da molto tempo abituata a governare insieme, tanto che lo fa in 15 regioni d’Italia”.

Quali sono i temi sui quali si concentrerà la sua azione politica a Roma?

“Io rappresento il nostro territorio ormai da 15 anni – spiega Deborah Bergamini -, per molti di questi ho fatto parte della Commissione trasporti della Camera e sono certa che la Toscana abbia bisogno di infrastrutture. Le infrastrutture disegnano due diverse toscane a diversa velocità: quella interna, che si avvale delle linee dell’alta velocità volute dal governo Berlusconi e poi una Toscana costiera, che ha infrastrutture vetuste e inadeguate. Io parlo di porti, ferrovie e strade, perché dove si creano infrastrutture si porta un gran valore in ogni settore economico, primo fra tutti, quello turistico”.

A far parte della delegazione di parlamentari del nostro territorio, c’è anche l’ex Presidente del Senato, Marcello Pera che nelle ultime elezioni si è candidato con Fratelli d’Italia nel collegio della Sardegna nord. Per lui si prospettano incarichi importanti e già si fa il suo nome come presidente della Commissione affari costituzionali del Senato.

marcello pera e mario pardini