Cattivi odori a Borgo a Mozzano, Bertieri: “Si facciano verifiche e controlli alle tubature”

La consigliera di Orgoglio Comune: “Sono tre anni che evidenzio il problema con tanto di proposte, rimaste però inascoltate”
Esalazioni maleodoranti a Borgo a Mozzano, Yamila Bertieri torna all’attacco.
“Ci sono alcuni disagi e malumori sul territorio per il mal funzionamento delle tubazioni- esordisce la consigliera comunale di Orgoglio Comune -. È dal 2019 che evidenzio il problema. Le tubazioni in alcuni punti sono vecchie e usurate tanto da preoccupare gli abitanti per le potenziali conseguenze in particolare modo nelle frazione di Gioviano e a Diecimo in cui il condotto fognario, utilizzato anche per la raccolta delle acque piovane presenta sul manto stradale delle griglie e dei chiusini non sifonati, dispositivo quest’ultimo a collo d’oca per impedire la fuoriuscita degli odori. Sembra che la rete fognaria realizzata, sia costituita da tubi che non garantiscono più il completo passaggio dei liquidi scaricati, con sversamenti e cattivi odori soprattutto in via della cantina a Diecimo”.
“In base alla legge – continua Bertieri – tutti gli scarichi devono essere autorizzati e attentamente monitorati ma, come segnalatomi ad esempio nella frazione di Gioviano, vi è un tombino che quando piove si riempie facendo fuoruscire del liquame. Da anni i residenti fanno notare tale situazione senza però soluzioni concrete. Le acque piovane devono essere regolate in un apposito tubo, mentre le acque delle fognature devono essere incanalate anch’esse in un tubazione ermetica per evitare l’uscita di odori sgradevoli. A mio avviso, proprio per una questione di igiene credo che l’ente preposto debba risolvere questi problemi attuando un piano decennale di interventi programmati iniziando proprio laddove ci sono tali criticità. Inoltre è necessario tenere controllati lo stato dei pozzetti con ispezione verificando che il reflusso delle tubature di scarico che vi convergono scorra regolarmente e accertando che non siano presenti ostacoli solidi o residui melmosi stratificati che ne impediscano il flusso. In caso contrario sarebbe necessario richiedere un intervento di spurgo e pulizia idrodinamica. Ad oggi purtroppo sono ben tre anni che evidenzio il problema con tanto di proposte, rimaste però inascoltate”.