Barga, Progetto Comune: “Prima di aprire altri cantieri si portino a termine i lavori in corso”

Il gruppo consiliare elenca gli interventi in essere sul territorio: “Troppi disagi ai cittadini”
“Degrado e lavori mai terminati in via del Giardino a Barga”. Parte da qui la denuncia del gruppo consiliare Progetto Comune composto da
Francesco Feniello, Claudio Gonnelli e Andrea Salvoni.
“Come già avvenuto in precedenza, numerosi cittadini, si sono lamentati e continuano a lamentarsi per il degrado in cui versa il nostro splendido Comune e per i lavori pubblici non ancora terminati – dicono dal gruppo -. Da anni a seguito degli eventi alluvionali, a causa di un cedimento, il muro di sostegno di via del Giardino all’altezza del ristorante la Pergola, minaccia di crollare. Da mesi una voragine profonda circa tre metri si è aperta sulla stessa strada che è stata chiusa al transito. I lavori di realizzazione della fognatura, quelli di messa in sicurezza del muro, sono fermi da tempo e durante il periodo estivo hanno creato disagi alle attività commerciali presenti in zona ed ai residenti. L’area di cantiere per questi lavori è stata realizzata davanti le piscine di Barga e per tutta l’estate ha sottratto posti auto ai turisti frequentatori degli impianti sportivi e resa indecorosa la zona in quanto l’impatto visivo non è certo dei migliori. Proprio un bel biglietto da visita per lo sviluppo del turismo nella nostra zona”.
“Da tempo Gaia e Comune si rimpallano le competenze – proseguono i consiglieri -. Non ci interessano le competenze a noi, ai cittadini, ai turisti, interessa solo una cosa e cioè la fine dei lavori. Da tempo non riusciamo a sostituire due gradini alle poste di Barga ove l’accesso è precluso agli utenti tramite una catena posizionata sulla scala. Svegliatevi, il sogno è terminato, ora siete nella vita reale dove si trovano i vostri concittadini. Da anni la strada di fronte alla chiesa del crocifisso è transennata a causa di un pericolo di crollo. I soldi stanziati per l’esecuzione dei lavori sono stati spostati ad altri capitoli perché, come riferito dal sindaco, i nuovi acquirenti di palazzo Donini si erano assunti l’onere per l’esecuzione dei lavori. Onere al momento non onorato. Quando iniziano i lavori? Quando verrà riaperta la strada e rimosse le transenne? Gli acquirenti del palazzo Donini sono sempre disposti ad effettuare i lavori? Certo siamo contenti dei finanziamenti ottenuti dal Comune per mettere in sicurezza Catagnana e Val di Vaiana ma ricordiamo che sono ancora aperti i cantieri del Palazzetto, quello della Rocca di Sommocolonia, quest’ultimo ormai fermo da tempo, lavori non finiti e già da rifare”.
“Presso la rocca di Sommocolonia è stato installato il montascale per disabili che a causa di errori di progettazione o installazione non riesce a raggiungere il piano di arrivo in quanto tocca nel muro. Prima di aprire altri cantieri portiamo a termine i lavori in corso per non creare disagi ai cittadini – concludono -. Cerchiamo di rispettare i cronoprogrammi per la realizzazione delle opere. Invitiamo l’amministrazione a risolvere quanto prima le problematiche rappresentate, ben note a tutti, anche mediante appositi provvedimenti o interventi nei confronti delle ditte interessate. Dopo il pacchetto di biglietti da visita negativi distribuiti cerchiamo di rendere più decoroso ed accogliente il nostro stupendo territorio che merita attenzione e cure adeguate. Presenteremo una interrogazione in Consiglio Comunale per chiedere chiarimenti sui fatti citati”.