
Le pensioni fino a 32mila euro rivalutate del 2%
Caro bollette e carburanti: varato il decreto Aiuti bis.
Il consiglio dei ministri, ieri, 4 agosto, ha dato il via libera per il sostegno a famiglie e aziende in merito a gas, elettricità, benzina e gpl.
Fino al 31 dicembre prossimo restano azzerati gli oneri di sistema per gas e luce, resta la riduzione al 5% dell’Iva sul gas e resta anche il bonus sociale per le famiglie con reddito sotto ai 12mila euro. Per le imprese è invece stato esteso al terzo trimestre 2022 il credito di imposta.
Per i carburanti abbattimento delle accise su benzina e gasolio confermato fino al 20 settembre.
A questo si aggiungono il taglio del cuneo fiscale e le azioni a sostegno di aziende agricole colpite dalla siccità di questi mesi, mentre le pensioni fino a 35mila euro saranno rivalutate del 2%.
“Un altro provvedimento di sostegno per le famiglie, di protezione per quelle più vulnerabili, di aiuti alle imprese, di proporzioni straordinarie – le parole di Mario Draghi in merito al decreto -. Il provvedimento è stato condiviso con le parti sociali e i partiti della maggioranza e dell’opposizione. Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato a questa condivisione e voglio in particolare ringraziare il ministro Franco che quest’anno e l’anno scorso ha prodotto 3 finanziarie? Quattro finanziarie? Insomma ha prodotto assieme a tutta la struttura del ministero uno sforzo straordinario che non credo abbia precedenti”.
Il pacchetto di misure vale 15 miliardi, oltre altri 2 di misure aggiuntive, per un totale di 17 miliardi.