La replica dell’opposizione: “La maggioranza banalizza la nostra protesta. Non c’è mai stato reale ascolto”

Minoranza di Castelnuovo all’attacco: “Confrontarsi con chi ha un’idea diversa dalla loro suscita ansia”
Castelnuovo, prosegue la polemica tra maggioranza e opposizione. Dopo la replica della giunta Tagliasacchi, arriva la pronta risposta di Verso scelte nuove, il gruppo di opposizione.
https://www.serchioindiretta.it/politica/2022/07/20/castelnuovo-lopposizione-abbandona-il-consiglio-serve-piu-ascolto-e-rispetto-la-maggioranza-scelta-incomprensibile/144017/
“Se la nostra scelta di abbandonare l’aula appare ‘incomprensibile’ a questa maggioranza, c’è una ragione, anzi due.
La prima è che evidentemente non ne hanno compreso (o non hanno voluto comprendere) la motivazione. L’approvazione del verbale era dichiaratamente solo un pretesto, tra l’altro ragionevole, per sollevare un disagio rispetto ad un atteggiamento chiuso nei nostri confronti proprio sui temi importanti per la nostra comunità. Ma purtroppo non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire – attacca l’opposizione -. La seconda è che probabilmente confrontarsi con chi ha un’idea diversa dalla loro suscita ansia e cozza con la convinzione che la propria idea e la propria opinione sia per forza quella giusta. Cosa, questa, che rende praticamente impossibile il confronto, o quantomeno il raggiungere una qualsiasi forma di compromesso”.
“E’ vero – proseguono -, il Consiglio ha approvato congiuntamente alcune mozioni, alcune delle quali presentate dalla minoranza. Ma sottoscrivere un documento sul tema della disabilità, della sanità, della scuola, dell’ambiente o del sociale è facile (sarebbe più difficile spiegare perché non farlo), ma poi tutto rimane come prima”.
“Sugli ‘argomenti davvero rilevanti per la nostra comunità e il suo futuro’ non c’è mai stato reale ascolto – precisa la minoranza -. E, aldilà del fatto che questa maggioranza, contrariamente a quanto afferma, ha spesso e volentieri replicato alle nostre sollecitazioni sia sui giornali che sui social, ci rendiamo conto purtroppo che preferisce minimizzare la discussione concentrandosi sul verbale, forse per banalizzare la nostra protesta, che non mettere in dubbio neanche minimamente la propria posizione”.