Lavori all’ospedale e parcheggio chiuso, è polemica: “Un disagio indescrivibile”

4 maggio 2022 | 12:35
Share0
Lavori all’ospedale e parcheggio chiuso, è polemica: “Un disagio indescrivibile”

Il gruppo di opposizione di Castelnuovo: “Navetta? Si sarebbero dovute programmare per tempo soluzioni diverse”

Lavori all’ospedale, parcheggio chiuso ai cittadini e attivazione del servizio navetta per raggiungere la struttura: è polemica a Castelnuovo. Il gruppo di opposizione, Verso scelte nuove, attacca l’amministrazione e l’Asl.

Castelnuovo, lavori all’ospedale: attivata la navetta per raggiungere la struttura

“L’ultima trovata della nostra Asl per mettere in difficoltà gli utenti dell’ospedale di Castelnuovo ci lascia davvero senza parole. A causa del cantiere in corso infatti, spariranno per tutto il tempo dei lavori, alcuni posti macchina, dunque la Asl ha pensato di riorganizzare gli spazi e di riservare l’intero parcheggio sul retro della struttura ai dipendenti dell’ospedale, mentre per tutti gli utenti, che dunque non potranno più recarsi in ospedale con un proprio mezzo, sarà messa a disposizione una navetta (pagata dalla Fondazione Cassa di Risparmio) che partirà dagli impianti sportivi di Castelnuovo ed effettuerà viaggi avanti e indietro da e per l’ospedale trasportando chiunque abbia bisogno di recarsi nella nostra struttura. Un disagio indescrivibile per i cittadini!“.

“Quanti sono gli utenti che giornalmente per un motivo o per l’altro hanno necessità di recarsi presso il nostro ospedale? Visite, assistenza, esami, appuntamenti, prenotazioni al cup, prelievi, per non parlare delle urgenze… come può tutto il movimento di persone che questo comporta conciliarsi con gli orari di una navetta che farà servizio dal lunedì al venerdì? Sono state valutate soluzioni alternative? La nostra amministrazione quale contributo ha portato a questa decisione? Un’idea poteva essere per esempio – prosegue la minoranza – anche quella sfruttare in qualche maniera il parcheggio del piazzale del Genio (che tanto da quando è a pagamento è sempre vuoto!) e far fare alla navetta un percorso quantomeno assai più breve e snello”.

“Insomma – concludono -, è chiaro che qualsiasi soluzione avrebbe creato un qualche disagio, ma alle esigenze legittime di allargare il cantiere forse si sarebbero dovute programmare per tempo soluzioni diverse, per non mettere in difficoltà sempre e solo i cittadini che già subiscono una sanità locale ogni giorno più in sofferenza”.