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Vandali alla lapide dei caduti a Ponte a Serraglio, la condanna di Possibile

26 aprile 2022 | 13:54
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Vandali alla lapide dei caduti a Ponte a Serraglio, la condanna di Possibile

Dal partito “profonda solidarietà alla sezione di Bagni di Lucca dell’Anpi”

Lapide in frantumi a Ponte a Serraglio, interviene il comitato di Lucca e Massa Carrara di Possibile.

“Esprimiamo – dicono – la più ferma condanna all’atto vandalico che la scorsa notte ha colpito, frantumandola, la lapide commemorativa riguardante i partigiani Davino Bartoli di 29 anni, padre di 5 figli, il tenente Giorgio Falsettini di 23 anni, fiorentino, Giovanni Frati, 17 anni di Trassilico, Lio Olivieri, il tenente Pietro Pacini, di 26 anni, che viveva alle Fabbriche di Casabasciana, Gabriele Pierinelli detto Quinto, di 26 anni e Iginio Pierinelli di 32 anni (fratello di Gabriele), entrambi autisti che rifornivano i partigiani e Giuseppe Raffo, di Torino, studente di 23 anni nato al Cairo, che il 18 luglio alle 9 del mattino venivano fucilati”.

“Nell’esprimere la nostra profonda solidarietà alla sezione di Bagni di Lucca dell’Anpi – conclude Possibile – vogliamo ribadire l’importanza e ringraziare per l’impegno nella difesa dei valori e degli ideali della Resistenza, che sono alla base della nostra costituzione repubblicana.  Dalla parte dell’antifascismo. Dalla parte di chi ha combattuto per sconfiggere i nazifascisti. Con loro, sempre. W la Resistenza”.