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Elezioni 2022, nasce Progetto Futuro Betti Sindaco: patto fra due opposizioni per conquistare il Comune

23 aprile 2022 | 22:52
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Elezioni 2022, nasce Progetto Futuro Betti Sindaco: patto fra due opposizioni per conquistare il Comune

L’ex sindaco e Claudio Gemignani a braccetto per la conquista del Comune: “Un’alleanza al di fuori di schemi, imposizioni e schieramenti”

È Massimo Betti il candidato ufficiale di civiche e parte del centrodestra per le prossime elezioni comunali a Bagni di Lucca. La lista si chiamerà Progetto Futuro Betti Sindaco e nel logo, presentato oggi come l’ufficializzazione della candidatura del farmacista e imprenditore del turismo ci sono due mani legate da un filo rosso e blu. È Claudio Gemignani, invece, il candidato al ruolo di vicesindaco.

La lista nasce dal ‘patto’ siglato fra due delle componenti dell’attuale opposizione alla giunta Michelini, Massimo Betti e Claudio Gemignani.

Progetto Futuro Betti Sindaco Massimo Betti Claudio Gemignani

“Di fronte all’impegno di alcuni, ma inattivato dai continui ostacoli di ogni natura per le più svariate ragioni di interessi personali – dicono Betti e Gemignani nella presentazione dell’accordo – è sorto spontaneo cercare confronti e dare suggerimenti, a chi ha voluto ascoltarli. Un rapporto di conoscenza, poi stima, poi amicizia, cresciuto sulle solide fondamenta del tempo e della frequenza nei rapporti, sempre più condivisi. E qui è nata una visione comune dove l’interesse del paese fosse sempre comunque sopra a condizionamenti di ideologie, sudditanze a riferimenti politici, economici, lavorativi. Con rapporti con enti e politica paritetici, dominati da stima e rispetto reciproci. Ci siamo confrontati riconoscendoci esperienza, correttezza, passione, conoscenza”.

La squadra quindi era da scegliere con cura, tra persone che fossero legate a percorsi simili. Amore per il paese, impegno nella vita civile, imprenditoriale, culturale, sociale. Inutili in questa emergenza territoriale coinvolgere persone che non alzino semplicemente la mano a ogni ordine. Cioè “obbedire a chi obbedisce”, a cascata a ordini superiori, in un passaggio gerarchico stile medievale, in cui il popolo subisce le conseguenze. Che è la consuetudine, ma anche la rovina in ambito amministrativo locale e imprenditoriale. Ecco quindi nascere un’alleanza al di fuori di schemi, imposizioni, schieramenti. Un’alleanza tra chi ha dimostrato, nei propri ambiti, idee, iniziative e coraggio innovativo. Che sa le strade percorribili perché conosce le fonti di finanziamento e anche quelle più produttive e meno costose. Che conosce anche i tentativi passati, sapendo evitare per esperienza, gli errori fatti Quanto ai ruoli, tutto è derivato da un percorso di oltre due anni, un’integrazione maturata attraverso conoscenza e amicizia crescente. È stato positivo riscontrare da parte di entrambi, un dialogo aperto che poteva portare a qualsiasi ruolo, ed anche a non partecipare alle elezioni, se tale scelta fosse stata positiva per il Comune. Non è stata presa quindi in considerazione, così, la necessità di una terza figura neutra e incolore che garantisse due compagini diverse, perché se rivali sono destinate a frantumarsi comunque. Il nostro rapporto di fiducia reciproca è indiscutibile. Come il percorso avviato che mira ad andare ben oltre un mandato amministrativo, perché è palese come sia insufficiente a progetti a lungo termine”.

“Ancora adesso – conclude la presentazione – buona parte dei risultati amministrativi odierni derivano da progetti precedenti quando non sono stati affondati, come ci auguriamo ci siano progetti concreti, di cui non abbiamo sentore, avviati da questa amministrazione. I ruoli sono venuti spontanei, sulla base di valutazioni quali il tipo di esperienza maturata anche per l’età anagrafica, esperienze amministrative passate e i percorsi nella vita civile. Come la composizione della lista prescinde da spartizioni matematiche tra le liste precedenti, ma solo su valutazioni serene sulla valenza delle persone secondo la nostra visione, con un rinnovamento fisiologico sempre su questa linea”.

Progetto Futuro Betti Sindaco Massimo Betti Claudio Gemignani

Betti e Gemignani hanno anche presentato il significato del logo che rappresenta ‘la volontà del fare’. Le due mani si incontrano in un’unica volontà, quella di riprendere in mano il bene comune e di rimettere in moto la concretezza. Le due mani non stringono la bandiera con i colori del comune, ma la lasciano scorrere libera, come il motto del comune recita, Libertas.