Collegamento mare-monti, Fantozzi e Staccioli: “Se ne parla da decenni ma ancora tutto fermo”

Fratelli d’Italia: “Dopo che il governatore Giani nei mesi scorsi ha rilanciato il progetto tutto tace di nuovo”
“Dopo che il governatore Giani nei mesi scorsi ha rilanciato il progetto tutto tace di nuovo”. Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, vicepresidente della commissione sviluppo economico, e la coordinatrice regionale dei dipartimenti tematici di Fdi, Marina Staccioli, in merito alla questione del collegamento Versilia-Mediavalle-Garfagnana di cui in Toscana si parla ormai dagli anni Cinquanta.
“Questo collegamento – si legge nella nota – rappresenterebbe un’opportunità per la Versilia per essere unita all’entroterra della provincia di Lucca, e la Garfagnana avrebbe la possibilità di un collegamento molto più agevole con la costa, un volano di sviluppo economico e turistico. Ad oggi l’unica via di collegamento è la strada provinciale che parte da Forte dei Marmi e, passando da Arni, arriva a Castelnuovo, molto spesso è chiusa per frane, una strada che è inoltre transitata dai camion delle cave”
“Il progetto di viabilità Mare-Monti – proseguono Fantozzi e Staccioli – ben otto anni fa fu presentato in Consiglio regionale da Fratelli d’Italia e fu bocciato dal Pd e dallo stesso Giani, che nei mesi scorsi lo ha riproposto tra squilli di fanfara. La proposta di FdI era volta a dare una via di accesso e di fuga, comunque una via alternativa, ai territori dell’Alta Versilia che ciclicamente vengono colpiti da pesanti alluvioni. Prima, comunque, di promettere fori e trafori, come ha fatto la giunta regionale, sarebbe opportuno concentrarsi anche su infrastrutture facilmente cantierabili. Come, ad esempio, realizzare uno sbocco rapido all’autostrada di Aulla, visto che ad oggi abbiamo una strada regionale che non permette il passaggio nemmeno dei bus turistici o altri mezzi ingombranti, e dove spesso si rischiano incidenti”.
“Renderla idonea – concludono – non sarebbe complicato consentendo così accessi sicuri all’Alta Garfagnana, che da troppo tempo sta pagando dazio per la propria disastrata viabilità. Si dovrebbe poi ammodernare la Fondovalle, e pensare ad un collegamento verso il modenese che non avrebbe un grosso impatto ambientale”.