Elezioni provinciali, Andreuccetti: “Centrosinistra governa in autonomia, vero sconfitto è il centrodestra”

L’analisi dei dati del segretario territoriale Pd: “Mallegni ha sacrificato il candidato di Forza Italia per sostenere il terzo polo. Ma il centro comunque non incide”
Elezioni provinciali, il centrosinistra perde un seggio ma il segretario del Pd territoriale, e consigliere provinciale riconfermato, Patrizio Andreuccetti, è soddisfatto.
“Queste elezioni provinciali – dice Andreuccetti – erano state impostate dalla lista di centro (che in realtà andrebbe chiamata lista Mallegni, visto che deve il terzo consigliere al senatore di Forza Italia e praticamente non ha preso un voto nei Comuni della Piana e nel capoluogo) e dalla lista del centrodestra con un unico obiettivo: impedire al centrosinistra di governare autonomamente. Ciò non è accaduto: il centrosinistra ha fatto un gran gioco di squadra e di compattezza ed è riuscito a ottenere da solo oltre il 50 per cento dei voti, garantendosi i numeri per continuare a governare la Provincia con la stessa determinazione e passione di sempre”.
“Ringrazio – prosegue – quindi tutti i consiglieri comunali e i sindaci che hanno partecipato al voto. I dati si vedono bene e parlano chiaro: il terzo polo è riuscito a mettere tre consiglieri anziché due grazie al voto di Pietrasanta, dove il senatore Mallegni ha scelto di non far votare Scannerini, vicepresidente proviciale di Forza Italia, per supportare un centro altrimenti in grande difficoltà, visto che non è riuscito a portare a sé i voti del centrosinistra. Per esistere, infatti, il terzo polo ha avuto bisogno del centrodestra, il che ci fa pensare che hanno camminato mano nella mano tutto il tempo”.
“Il centrodestra è pertanto il grande sconfitto (perde due seggi) – conclude Andreuccetti – il centro esiste ma non incide, il centrosinistra ha superato il 50% dei voti e continua a governare in autonomia”.