Bertieri (Lega): “A Borgo ci sono parcheggi privi di segnaletica”

Il consigliere di opposizione passa all’attacco dopo le prove di urbanismo tattico
Yamila Bertieri, consigliere comunale a Borgo a Mozzano con il gruppo “Orgoglio Comune in quota Lega, affronta una nuova questione legata al territorio. “Approfittando della creazione arredo urbano o ‘urbanismo tattico’ dell’area pedonale a Valdottavo che ha creato per alcuni giorni non pochi dissapori – esordisce il consigliere eletto – evidenzio un’altra problematica: quella dei parcheggi privi di strisce perché ormai sbiadite. Come ho sottolineato durante il consiglio comunale tenutosi sabato 31 luglio, non ho nulla contro gli arredi urbani se danno un contributo di miglioria al territorio ma, nel caso di quello creato a Valdottavo avrei chiesto prima il parere dei cittadini. Pare, da quello che ho letto o mi è stato riferito, che ci siano state anche delle offese e quelle, a mio giudizio, non vanno mai bene”.
“Offendere non è fare politica, come creare un qualcosa di costruttivo e come ho sempre ribadito prendo le distanze da chi denigra o usa aggettivi poco rispettosi – prosegue -. Inoltre, come più volte abbiamo sottolineato con il gruppo in opposizione di cui faccio parte, rinnoviamo l’invito ai cittadini a partecipare ai consigli comunali o a contattare noi consiglieri disponibili ad ascoltare e/o trovare soluzioni come da oltre due anni stiamo già facendo, così da essere a conoscenza di informazioni certe evitando quelle fuorvianti. In ogni modo però – prosegue Bertieri – sabato ho colto l’occasione per sottolineare un altro problema che molti cittadini di diverse frazioni mi stanno evidenziando: la presenza di parcheggi privi di segnaletica. Il buon senso ci insegna che è vietato parcheggiare sugli attraversamenti pedonali, sulle aree riservate ai parcheggi per i disabili, in corrispondenza delle fermate dei bus e quando si lascia l’auto sulle strisce blu bisogna pagare il ticket. Ma abbiamo diversi parcheggi (si pensi a piazza Pascoli a Borgo Mozzano e altri) che sotto questo aspetto soffrono di scarsa manutenzione per non parlare di alcuni pieni di erba”.
“Ho così chiesto all’amministrazione di intervenire perché anche il codice della strada quando parla delle aree di parcheggio, all’articolo 40, è molto chiaro continua Bertieri -. Stabilisce infatti come tutti (i parcheggi) debbano essere contrassegnati da apposite strisce sulla pavimentazione stradale. Tali strisce possono riprodurre un rettangolo, una L o una T con il fine di delimitare l’area entro la quale dovrà essere parcheggiata la nostra auto. Scopo di un parcheggio è infatti quella di salvaguardare l’ordine pubblico nella regolamentazione delle attività stradali e la deposizione di veicoli per la sosta viene proprio disciplinata mediante la previsione di idonei spazi a ciò riservati e l’obbligo di utilizzo degli stessi, onde evitare che un eventuale abbandono disordinato e casuale dei veicoli possa produrre il blocco della circolazione stradale. Mi auguro quindi, visto che problemi sulla disponibilità delle tinte non dovrebbero esserci, che ogni parcheggio abbia nuove strisce e sarebbe bello che in ognuno ci fosse lo spazio per chi ha difficoltà nella mobilità, per le donne incinta e per le mamme con bimbi piccoli“.